“Ci aspetta un week end… arancione” Negozi aperti, bar e ristoranti chiusi, ma possibilità di asporto. Controlli serrati

Si è tenuto oggi il primo Comitato ordine pubblico del 2021. Sul tavolo gli ultimi provvedimenti governativi, compresa l’entrata in vigore della zona arancione il prossimo weekend, e l’aggiornamento sulla campagna di vaccinazioni antiCovid. Secondo quanto stabilito dal Governo, infatti, sabato e domenica entrerà in vigore la zona arancione.

NEGOZI APERTI. Questo significa che i negozi rimarranno aperti e potranno essere raggiunti, ma solamente dai residenti del Comune dove si trovano gli esercizi commerciali. Scatta infatti il divieto di spostamento da un Comune all’altro, se non per motivi di necessità, salute e lavoro. Verona, inoltre, essendo Comune capoluogo, non potrà essere meta nemmeno per i residenti dei Comuni più piccoli, quelli al di sotto dei 5 mila abitanti per i quali sono garantiti gli spostamenti entro i 30 chilometri.

BAR E RISTORANTI. Bar e ristoranti rimarranno chiusi per tutto il weekend, potranno effettuare solamente il servizio d’asporto e le consegne a domicilio. Il Cosp ha deciso pertanto che le Forze dell’Ordine e la Polizia locale saranno presenti lungo le grandi arterie di accesso alla città. Altri controlli nella città antica, per evitare affollamenti e far scattare, se necessario, il senso unico pedonale nel quadrilatero dello shopping e il contingentamento delle presenze in alcune vie e piazze, anche grazie ai controlli delle telecamere.

I VACCINI. Al secondo punto dei lavori la campagna antiCovid e la definizione di quello che sarà il punto vaccinazioni di Verona. A relazionare sull’andamento della somministrazione vaccini i direttori dell’Ulss 9 Pietro Girardi e dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata Francesco Cobello, presenti al Cosp. Ad oggi, un quarto del personale sanitario è già stato vaccinato. E Borgo Trento resta l’hub scaligero di distribuzione dei vaccini. In vista dell’immunizzazione della popolazione, che potrebbe scattare già nelle prossime settimane, le Istituzioni sono al lavoro per predisporre anche in città uno spazio sufficientemente grande dove poter effettuare, in sicurezza, le vaccinazioni.
“Quasi sicuramente le Gallerie Mercatali, davanti alla fiera, saranno il punto vaccinazioni antiCovid di Verona – spiega il sindaco Federico Sboarina -. Si tratta di uno spazio sufficientemente grande, in una zona servita e facilmente raggiungibile, che permetterà di procedere rapidamente con l’immunizzazione della popolazione, una volta che sarà terminata la somministrazione dei vaccini al personale sanitario. Comune, Ulss9, Azienda Ospedaliera e Fiera sono al lavoro per predisporre la struttura e organizzare la campagna, che, nelle strutture sanitarie, sta proseguendo celermente sulla base delle dosi che ci vengono date. Le Forze dell’Ordine monitoreranno l’accesso alla città e le presenze in centro storico, ma ognuno di noi eviti di creare assembramenti e di affollare i negozi, dove potrebbero partire i primi saldi. I contagi proseguono, l’arrivo del vaccino non significa poter sottovalutare il rischio attuale. Mascherina, gel disinfettante e soprattutto distanziamento continuano ad essere le armi migliori”.