Drastica limitazione d’orario per il “Lady Tina African Store”, il negozio etnico di via Gaspare del Carretto. A stabilirlo l’ordinanza firmata dal sindaco Federico Sboarina che impone all’esercizio la possibilità di rimanere aperto esclusivamente dalle 8 alle 15. Il provvedimento, è entrato in vigore, martedì 23 luglio, dovrà essere rispettato dalla titolare almeno per 45 giorni. Il “Lady Tina” è stato oggetto di numerose segnalazioni da parte di cittadini e residenti della via. I ripetuti controlli eseguiti dalle Forze dell’ordine hanno confermato che il negozio rappresenta il punto di incontro di pregiudicati che spesso stazionano nelle sue vicinanze per abusare di bevande alcoliche, vendute anche illegalmente, e per spacciare stupefacenti. Una condotta recidiva che ha determinato situazioni di degrado e che ha compromesso la quiete, l’ordine e la sicurezza pubblica della zona. In più, lo scorso 20 maggio, l’esercizio era stato teatro di una violenta rissa che aveva visto coinvolti almeno una quindicina di stranieri. A causa di questo fatto, la Questura ha disposto la chiusura del “Lady Tina” e la sospensione di qualsiasi attività commerciale per 60 giorni. Dopo questa decisione, il sindaco ha stabilito che il negozio possa rimanere aperto esclusivamente durante le ore diurne per il prossimo mese e mezzo, in modo da garantire al meglio la sicurezza dei cittadini.’ordinanza dispone anche che gli agenti della polizia locale continueranno a controllare l’esercizio e a verificare l’effettivo rispetto del provvedimento. Nel caso in cui la titolare, una cittadina nigeriana, non dovesse attenersi a questo stabilito saranno gli agenti a darne esecuzione coatta. In più, se le misure non fossero sufficienti per assicurare il rispetto della sicurezza pubblica e la tutela della vivibilità potranno essere modificate sia la fascia oraria di apertura del negozio che la durata del provvedimento.