LA FRASE
Queste le parole a fine partita di Viviani, centrocampista acquistato l’ultimo giorno di mercato proprio dal Brescia: “Sono molto felice per questa vittoria, è stato difficile per me giocare contro la squadra dove sono nato e che mi ha cresciuto. Il Chievo è una grande piazza, sono riuscito subito ad adattarmi grazie ai compagni e allo staff. Stiamo bene mentalmente, adesso andiamo a Monza per vincere”.
LA SVOLTA
Al 35’ Fabbro, ancora una volta tra i più brillanti, con una bella percussione palla al piede scappa sull’out di destra e crossa verso il centro. Garritano si avventa sulla respinta della difesa bresciana e da fuori area calcia a giro sul secondo palo battendo Joronen. È il meritato vantaggio gialloblu, che durerà fino al novantacinquesimo.
IL MIGLIORE
Stavolta il titolo di migliore in campo non glielo toglie nessuno. Garritano con un altro suo guizzo come contro la Reggiana decide la partita. Vero e proprio trascinatore del Chievo, da tutto in campo fino alla sostituzione per crampi. Due goal, 6 punti in dote. Se gli attaccanti faticano a trovare la porta, Aglietti può fare affidamento sul suo centrocampista goleador.
IL PEGGIORE
Canotto entra al 67’ al posto di Ciciretti, partito titolare, ma lascia il segno sul match in negativo, tenendo in canna più volte il colpo del possibile ko. Prima sulla splendida imbucata di Palmiero che lo manda da solo davanti a Joronen spara addosso al portiere, poi nei minuti di recupero spreca due contropiedi intestardendosi nel cercare la soluzione personale invece di servire i compagni.
L’ALLENATORE
Aglietti in conferenza stampa elogia i suoi: “Abbiamo gestito bene la gara, limitando un attacco pericoloso come quello del Brescia e vincendo meritatamente. Ci godiamo un successo importante per la continuità con quanto visto a Reggio Emilia anche sul piano della prestazione. Giocando così e migliorando nella condizione e con il lavoro, arriverà anche il momento in cui faremo più gol rispetto ad ora”.
MERCATO
Il Chievo pesca dagli svincolati. Arriva infatti l’attaccante Francesco Margiotta, che si è liberato dal Lucerna, squadra del massimo campionato svizzero, dove la scorsa stagione ha collezionato 43 presenze e 14 goal. Classe ’93, un passato nella Primavera della Juventus con la quale vinse il torneo di Viareggio nel 2012, ha firmato un contratto biennale.
Jacopo Segalotto