E derby sia. Domani alle 14 il Chievo ancora in trasferta ma al Penzo di Venezia, per una sfida d’alta quota con entrambe le squadre in corsa per un piazzamento in zona playoff. Sarà la prima di quattro partite in dieci giorni, con la posta in palio che varrà doppio senza margine d’errore.
LA CONFERENZA
Aglietti presenta così lo scontro diretto di domani: “La prestazione di Empoli ci ha dato grande fiducia, potevamo anche vincere e fare l’impresa. Da questo risultato dobbiamo andare a Venezia con lo stesso piglio, la stessa fiducia, sarà una bella sfida tra due formazioni che giocano a calcio. Loro stanno facendo un ottimo campionato, hanno tanti giocatori di valore e da un futuro importante. Ho fiducia e ho visto bene i ragazzi, la miglior medicina sono i risultati. Sarà difficile fino alla fine, senza fare calcoli, pensando solo a vincere a partire da domani”.
L’AVVERSARIO. Venezia più fresco perché fermo dal 17 aprile, ma pronto più che mai a ritornare in campo e riscattare la beffa subita dopo che in quell’occasione uscì sconfitto contro la Salernitana con i gol di Gondo arrivati ai minuti 92 e 94. La squadra di Zanetti, allenatore rivelazione della stagione insieme a Dionisi dell’Empoli, dista quattro lunghezze dai gialloblu, quinta in classifica e vicina a giocarsi la promozione in Serie A nei playoff di metà maggio. Osservato speciale l’attaccante Forte, capocannoniere dei lagunari con 12 reti all’attivo, già mattatore del Chievo nel pareggio per 1 a 1 dell’andata.
FORMAZIONE. Porte girevoli a centrocampo, Ciciretti out, Giaccherini in. Dopo la distorsione rimediata ad Empoli il fantasista romano è costretto a fermarsi per provare a rientrare almeno nelle ultime due di campionato. Giaccherini invece, smaltiti i fastidi muscolari, di nuovo nei convocati, anche se non appare tra le prime scelte di Aglietti. Rientra dal primo minuto Renzetti, così come Leverbe scontata la squalifica. Sulla destra per sostituire Ciciretti ballottaggio tra Canotto e Di Gaudio, in attacco il tecnico gialloblu potrebbe dar fiducia ai due marcatori del Castellani De Luca e Margiotta.
Jacopo Segalotto
