Chievo post Lecce ridimensionato nel morale e nella classifica. Forse più nel morale. Perché nonostante la quinta sconfitta negli ultimi sei turni, la seconda consecutiva, i giochi rimangono ancora apertissimi. Merito della Serie B di quest’anno, mai così ballerina e piena di pretendenti al colpo grosso chiamato promozione. Già da domani sera al Bentegodi contro la squadra di Nesta servirà però ritrovare il piglio giusto, possibilmente quello dei 13 risultati utili consecutivi di inizio anno.
LA FRASE
Aglietti fa il mea culpa dopo la batosta contro i salentini: “Sono arrabbiato perché comunque la partita è stata simile a quella contro il Vicenza. Bisogna metterci la faccia e magari il primo responsabile sono io, i calciatori devono capire che cosa vogliamo fare da qui alla fine perché ci siamo un po’ fermati. A parte nei risultati, nello spirito, nella voglia di andare in campo e la spensieratezza con cui affrontavamo gli avversari non la vedo più. Dovremmo giocare più sereni, più tranquilli invece sembra che abbiamo un macigno da portare avanti. Di conseguenza certi approcci alla partita sono sbagliati e la reazione viene fuori tardi”.
L’AVVERSARIO
Frosinone di Nesta altra squadra insieme al Chievo in grande difficoltà di risultati nell’ultimo periodo. Reduci dalla sconfitta di misura subita a Brescia, i ciociari hanno ottenuto i tre punti solamente due volte nelle ultime 16 partite di campionato, entrambe in trasferta contro Entella e Cosenza, rispettivamente ultima e quartultima in classifica. Nei quattro precedenti andati in scena al Bentegodi tra Serie A e B, Chievo a bottino pieno con quattro vittorie, 10 gol realizzati e uno solo subito. L’ultima sfida a Verona finì 2 a 0 per i padroni di casa, grazie alle reti di Obi e Vignato.
LA FORMAZIONE
Domani Gigliotti dovrebbe riprendersi il posto nel cuore della retroguardia gialloblu, orfana di Vaisanen uscito per infortunio al Via del Mare. Rientrerà dal primo minuto anche Palmiero in cabina di regia, affiancato da Viviani vista la squalifica di capitan Obi. A destra di centrocampo si rivedrà Ciciretti, sul lato opposto Garritano chiamato agli straordinari o un Giaccherini da rispolverare, messo da parte nelle ultime uscite per far posto al neo arrivato Di Gaudio, deludente fin qui. Incognita in attacco, Djordjevic ancora non al meglio, De Luca in fase di appannamento, con Margiotta quasi certo di una maglia da titolare.
Jacopo Segalotto
