Chievo, primo giorno da allenatore per Alessandro Pontarollo

Primo giorno di scuola per Alessandro Pontarollo, il nuovo allenatore del Chievo che è stato presentato ufficialmente nella sede della società gialloblù.

Alessandro Pontarollo, nuovo allenatore del Chievo

Nato il 5 aprile 1980 (44 anni) a Bassano del Grappa, Alessandro Pontarollo – il nuovo allenato del Chievo – cresce calcisticamente nel settore giovanile dell’Atalanta, con cui debutta in prima squadra nel 1999 in serie B.

Da giocatore milita tra i professionisti nel Lumezzane, Triestina, Pro Sesto, Monza, Ivrea, Sambonifacese, Pro Vercelli e Legnano. Appese le scarpe al chiodo, nel 2015 intraprende la carriera da allenatore nel Valbrenta, ottenendo la promozione in Eccellenza. Successivamente guida, sempre in Eccellenza, il San Giorgio Sedico con cui conquista il primo posto in campionato e la promozione in serie D.

Dopo l’esperienza al Campodarsego, nell’agosto 2023 approda al Bassano, dove aveva già allenato nel 2021/22 in Eccellenza.

L’anno scorso si è reso protagonista di una grande stagione di serie D raggiungendo da neopromosso la finale dei playoff.

Il commento

“Ma non è il momento di guardare al passato – afferma Pontarollo – ora bisogna parlare del presente. Allenare il Chievoverona è, indubbiamente, un onore e un onere. So perfettamente di essere arrivato in una società che alle spalle una storia importante, ci sono chiaramente tante aspettative. Ma è giusto. Stiamo allestendo una squadra per essere all’altezza del prossimo campionato”.

Pontarollo non fa nomi ma indica qualità che devono avere i prossimi giocatori che militeranno in maglia Chievoverona. “Dovranno avere valori anche morali importanti perché ci tengo ad allenare ragazzi che abbiano valori umani e non solo tecnici”. Pontarollo sottolinea come “sia stato il direttore sportivo a volermi fortemente con lui in questa avventura.

Poi il presidente Pellissier mi ha lusingato con la sua proposta e lo ringrazio. Il mio calcio è dinamico, aggressivo, fatto di occupazione degli spazi, al di là di numeri e moduli. Sono molto contento e orgoglioso di essere così. Credo che per me sia una grande opportunità che cercherò di sfruttare al meglio”. Sergio Pellissier il presidente del Chievoverona sottolinea come “la scelta di Pontarollo è  stata ponderata, abbiamo visto altri allenatori poi la scelta è caduta su di lui e siamo convinti di aver fatto la scelta vincente. Quello dell’allenatore è il ruolo più importante, da lì a cadere si prenderanno i giocatori adatti al gioco che vorrà fare. Siamo ambiziosi, lo siamo noi lo è Pontarollo. Vogliamo fare bene e migliorare lo scorso campionato”.