“Centrodestra? No, ha perso Sboarina” Bozza non ha dubbi, lui dribbla così: “Apparentamento? Sicuri che avrei vinto io?”

18052022_TOSI FORZA ITALIA_PALAZZO BARBIERI ©DANIELA MARTIN

Incassa con stile, anche se il colpo è di quelli che fanno male. “Ho perso, la verità è questa, i numeri dicono tutto e non tradiscono”. Sboarina ha telefonato subito a Tommasi: “Gli ho fatto i complimenti, gli ho detto che troverà una città in grande salute, con tanti cantieri aperti, tanti progetti pronti a partire. Vigilerò e farò opposizione seria, proprio perevitare che i nostri sforzi finiscano per essere cancellati”.
L’analisi? Non ne ha molta voglia, ci sarà tempo per farne: “L’apparentamento? Non è il caso di ripensarci, anche perchè manca la controprova.Chi dice che se avessi accettato avrei vinto? E come si fa a dirlo?”. Gli dà una mano, Matteo Gasparato, presidente di Verona Domani, gruppo civico che gli è sempre stato molto vicino: “Io non credo – dice Gasparato – che l’alleanza con Tosi avrebbe cambiato le cose. Sboarina ha fatto la sua scelta ed è giusto che, chi ci mette la faccia, abbia anche l’ultima parola. Certo, dispiace a tutti la sconfitta, ma non dobbiamo cominciare a distribuire la colpe. Piuttosto, pensiamo da subito a un tavolo attorno al quale sederci per ricostruire un centrodestra forte, compatto che possa pensare al futuro”. Non è d’accordo, invece, Alberto Bozza. “Non ha perso il centrodestra, ha perso Sboarina”, taglia corto il consigliere regionale di Forza Italia. “Se Sboarina avesse accettato la nostra proposta, saremmo qui a parlare di un risultato diverso. Forza Italia è stata coerente, trasparente, come sempre. Il primo turno aveva detto che il centrodestra, unito, può essere vincente, ma Sboarina ha voluto andare per la sua strada. Il risultato è questo”.
Parla di necessità di ricostruire, anche Claudio Melotti, coordinatore di Forza Italia. “Gli errori ci sono stati, inutile negarlo. Quando perdi, ti devi chiedere perchè ed è quello che faremo. Probabilmente da parte di tutti non sono state considerate tante cose, che ora dovremo rivedere. Ci aspetta un esame di coscienza, prima di ricominciare a costruireil futuro del centrodestra”.
Arriva anche il messaggio di Massimo Ferro, senatore di Forza Italia. “L’errore? Un po’ di presunzione e l’incapacità di lasciare da parte le questioni personali, per pensare al bene comune. Avevamo chiesto ai candidati del centrodestra di fare un passo indietro per una candidatura unitaria.Non è stato così. Buon lavoro al nuovo sindaco, che troverà in Forza Italia la forza moderata, liberale, europeista, disposta a collaborare lealmente per il bene della nostra città”.