Centro Ustioni: dimesso l’ultimo paziente dell’esplosione a Bolzano Guarito dopo 63 giorni dall’incidente in fabbrica e molti interventi.

È guarito ed è tornato a casa il paziente di origine albanese che era rimasto ustionato
nell’esplosione dell’Alluminium di Bolzano. Era stato ricoverato il 21 giugno al Centro
Ustioni dell’AOUI di Verona, diretto dal dott. Maurizio Governa, e dopo 63 giorni di cure è
stato dimesso venerdì 23 agosto.

L’ultimo paziente dell’esplosione di Bolzano è stato dimesso

All’arrivo in ospedale, il paziente è apparso subito in gravissime condizioni sia per l’estensione delle ustioni sia per la complessità delle ferite. Infatti, è stato sottoposto a due interventi chirurgici, uno al tronco e agli arti superiori e uno agli arti inferiori, con ricovero in Terapia Intensiva. Una volta stabilizzata la situazione, è stato trasferito nella Terapia Semintensiva del Centro Ustioni, che è Centro di riferimento della Regione, per i trattamenti specifici.

E’ stato prima trattato con un gel innovativo per il debridement enzimatico e poi con la tecnica chirurgica MEEK per il reinnesto della cute. Lo speciale gel di enzimi proteolitici aiuta nell’asportazione del tessuto necrotico causato dalla scottatura, anche in zone molto estese del corpo. Viene applicato al paziente che è collocato in una speciale vasca per la detersione delle ustioni e il successivo trattamento con il medicinale frutto di biotecnologie. La parte chirurgica per l’autotrapianto di pelle è avvenuto con la tecnica MEEK, che permette un innesto in maniera espansa di piccoli lembi di pelle sana asportata da altre parti del corpo.

Dopo il prelievo di uno strato sottile di cute sana dal paziente, questa viene introdotta nel Mesher, una macchina che appiattisce il campione e lo rende più esteso a livello di superficie. La pelle estesa viene reimpiantata nel paziente.

Sono stati tre i pazienti provenienti da Bolzano e ricoverati a Borgo Trento dopo l’incidente: il primo, con lievi ustioni, è stato dimesso dopo pochi giorni; il secondo, di 31 anni e con ustioni sul 57% del corpo, purtroppo non ha superato la fase acuta ed è deceduto il giorno dopo il suo arrivo a Verona; il terzo di 34 anni, con ustioni sul 50% del corpo è tornato a casa venerdì 23 agosto.

Il commento del dottore

Dott. Governa, chirurgo plastico: “Il paziente è guarito perfettamente ed è tornato a casa. Dovrà fare delle medicazioni e sarà comunque seguito da noi, lo vedremo per un controllo fra una decina di giorni. È stato un lavoro impegnativo e lungo perché la superficie dell’ustione era molto estesa. In questo lungo periodo è stato encomiabile l’impegno di tutta l’équipe del Centro Ustioni, dove utilizziamo tecniche e trattamenti innovativi che oggi permettono la guarigione anche di casi critici come è stato questo”.