Centro di Educazione Artistica (CEA) festeggia un anno dalla riapertura

E’ una sfida vinta la riapertura del C.E.A. –  Centro di Educazione Artistica Ugo Zannoni, fortemente voluta dal Comune dopo le difficoltà affrontate del centro educativo durante la pandemia. I nuovi corsi sono partiti a gennaio 2023, tanti i nuovi progetti proposti con l’obiettivo di contrastare le povertà educative minorili ed ampliare le opportunità di incontro e confronto fra i giovani.

Centro di Educazione Artistica Ugo Zannoni: un anno dopo

In occasione della fine del primo anno scolastico sotto la nuova direzione, i risultati del Centro di Educazione Artistica Ugo Zannoni (CEA) sono stati portati all’attenzione della Commissione consiliare congiunta quinta e sesta.
Un’occasione per illustrare le diverse progettualità proposte come leva per abbattere le disuguaglianze e combattere la povertà formativa ma anche per dare ai ragazzi tutti gli strumenti per potere esprimere il proprio talento nelle arti che prediligono.
Il bilancio più che positivo è confermato dal numero degli iscritti, che quest’anno sono stati 138 tra i vari corsi per bambini, ragazzi e adulti, a fronte della decina registrata prima del 2023.

Le collaborazioni

Ci sono poi le collaborazioni con cui il CEA si inserisce a sostegno delle attività artistiche scolastiche. Tra le più significative ci sono quelle a sfondo musicale: grazie al CEA alle scuole primarie Nievo è stato possibile realizzare l’estensione dell’orario scolastico con un’ora di educazione musicale a prezzo agevolato, un progetto questo che ha agevolato la conciliazione del tempo delle famiglie.
Alle scuole Busti di Borgo Roma 25 bambini della primaria di quarta e quinta elementare hanno avuto la possibilità di iniziare lo studio del violino in lezioni a piccoli gruppi pensate apposta per rispondere ai problemi di povertà educativa del quartiere. A piccoli gruppi, direttamente negli spazi scolastici in continuità con l’orario di scuola i bambini hanno ricevuto i violini in comodato gratuito, come gratuite sono state anche le lezioni. Le lezioni e il noleggio di più di 50 strumenti sono finanziati dal bando regionale Cultura Welfare 2023, a cui il CEA ha partecipato con il progetto ‘Vivaldi’. L’entusiasmo è stato grande e quasi tutti i bambini di quinta hanno scelto di continuare l’esperienza iscrivendosi alle medie musicali, dimostrando la bontà dell’idea e i suoi benefici educativi anche a brevissimo termine.
Il Comune ha inoltre collaborato e sostenuto diverse iniziative musicali di carattere  nazionale come il Concorso ‘Scuole in Musica’ e il progetto Europa InCanto.
A queste proposte del CEA si aggiungono la Danza in fasce per i neonati, i laboratori di pittura, musica, teatro, arti visive, un’attività a 360° per bambini e adulti, un’offerta di  qualità per chi vuole riprendere o cominciare un nuovo percorso artistico.
Un’attenzione particolare è stata riservata ai più piccoli, con l’attivazione di corsi e laboratori di avvicinamento alla musica e alla danza per la fascia 0-4 anni.

Il commento

“L’Amministrazione si è fortemente impegnata per la riapertura di questo importante centro educativo per la nostra città – ha spiegato l’assessora alle Politiche educative e scolastiche e Presidente del C.E.A –. Abbiamo lavorato al suo rilancio tornando ad avere dopo anni di crisi un buon numero di iscritti e una serie di iniziative innovative.
Crediamo che l’educazione artistica sia un pilastro fondamentale nella formazione dei nostri ragazzi, una leva a supporto della conciliazione, per abbattere le disuguaglianze e combattere la povertà formativa, ma vogliamo altresì dare ai ragazzi tutti gli strumenti per potere esprimere il proprio talento nelle arti che prediligono. Siamo pronti a continuare sulla strada intrapresa perché il C.E.A. torni ad essere un punto di riferimento artistico ed educativo per tutta la città”.
“Siamo felici di vedere come l’offerta dei corsi di teatro, pittura, danza e dei corsi di strumento e di canto abbia trovato un ampio riscontro” afferma il Direttore del C.E.A. Giancarlo Rizzi.
Il lavoro fatto da ragazzi e insegnanti durante l’anno si concretizzerà nello spettacolo finale che avrà luogo al Cinema Teatro Aurora sabato 8 giugno.