Il progetto del Central Park prende forma. A palazzo Barbieri, si è riunito il primo tavolo tecnico chiamato a redigere, entro il prossimo luglio, il masterplan per la conversione a parco urbano dell’area dell’ex scalo merci della stazione di Porta Nuova. Mobilità dell’area, sostenibilità finanziaria, fruibilità e sicurezza del parco, sono stati i temi al centro della riunione. All’incontro hanno partecipato il vicesindaco Luca Zanotto e l’assessore all’Ambiente e alla Pianificazione urbanistica Ilaria Segala con i tecnici comunali, il responsabile Area Centro Nord Est di Fs Sistemi Urbani Alessandro Maculani con Marina Marcuz, Antonello Martino responsabile Ingegneria e Investimenti per Rfi con Antonello Martino e Chiara Fani, Leonardo Rainero per Merci Italia Logistics e i rappresentanti della Regione Veneto. Secondo il protocollo d’intesa firmato lo scorso luglio, il tavolo tecnico ha 12 mesi di tempo per elaborare il masterplan e l’analisi di sostenibilità economica del progetto del Central Park. L’obiettivo è quello di condividere e approvare i nuovi assetti dell’area ferroviaria, circa 45 ettari, e avviare il successivo iter urbanistico che porterà alla trasformazione delle aree dello scalo. Gli incontri operativi tra i tecnici proseguiranno in queste settimane, anche con l’ausilio dell’Università di Padova.