Censimento, lieve crescita della popolazione in Veneto e a Verona È quanto si apprende dai dati diffusi da Istat sulla base del censimento al 31 dicembre 2022.

Un'immagine di Verona
Un'immagine di Verona

Aumenta la popolazione in Veneto e a Verona: secondo gli ultimi dati Istat pubblicati nella giornata odierna, in Veneto la popolazione residente ammonta a 4.849.553 individui (+0.04% rispetto al 2021), per un totale di 1808 persone in più. Di questi, quasi due quinti dei residenti è registrato nelle province di Padova e Verona (38,3%).

Censimento, aumenta la popolazione del Veneto

Nonostante la denatalità, aumenta la popolazione del Veneto e di Verona: questa è la fotografia scattata dall’Istat dopo l’ultimo censimento al 31 dicembre 2022.

I nati nel 2022 sono stati 31.754, cioè 1.045 in meno rispetto all’anno precedente, mentre il tasso di mortalità dall’1,0 per mille del 2021 all’11,4 per mille del 2022, con un picco del 15,0 per mille registrato nella provincia di Rovigo. Le donne sono il 50,9% della popolazione residente, superando gli uomini di oltre 84mila unità, prevalentemente a causa della maggiore longevità femminile.

Il 17% della popolazione vive nei quattro Comuni con oltre 100.000 abitanti (Verona, Venezia, Padova, Vicenza) e più di un quarto vive in quelli con popolazione tra 10.001 e 20.000 abitanti (25,3%).

L’età media si è innalzata rispetto al 2021 da 46,4 a 46,6 anni. Verona e Vicenza sono le province più giovani (rispettivamente 45,7 e 45,9), Rovigo e Belluno quelle più anziane (49,1 e 48,7 anni).

Censimento, i dati per Verona

Quattro province venete registrano un incremento, il più alto a Verona (+1.632 residenti, pari allo 0,2%), mentre perdono residenti Venezia (-1.021), Rovigo (-961) e Belluno (-571). In termini relativi, Rovigo e Belluno registrano le diminuzioni maggiori, rispettivamente -0,4% e -0,3%.

Il leggero aumento della popolazione residente in Veneto nel 2022 è frutto della somma di due saldi negativi, quello naturale (-23.718 unità) e l’aggiustamento statistico (-989), compensate dai valori positivi del saldo migratorio interno (+8.176) e con l’estero (+18.339).

Tutte le province seguono l’andamento regionale, in particolare Venezia è la provincia con il più basso saldo naturale (-5.500), Padova è quella con il saldo migratorio interno più alto (+2.333), mentre Verona ha il saldo migratorio estero più elevato (+3.790).