In Veneto gli istituti di credito possono anticipare da subito l’assegno di cassa integrazione in deroga ai lavoratori interessati. Lo prevede la convenzione che la Regione del Veneto ha attivato sin dal 2015 con i principali istituti di credito per l’anticipazione degli ammortizzatori sociali.
I lavoratori interessati da un trattamento di cassa integrazione in deroga o dal Fondo di solidarietà a pagamento diretto INPS possono richiedere alle banche aderenti l’anticipazione del trattamento con modalità semplificate e senza costi aggiuntivi.
Regione e istituti di credito, considerate le limitazioni agli spostamenti tuttora in vigore, hanno definito in questi giorni una modalità semplificata di presentazione della documentazione alla banca anche tramite posta elettronica.
L’accordo prevede l’intervento di un Fondo di garanzia regionale per cui i lavoratori non dovranno sostenere alcun costo relativo a spese o interessi legati all’erogazione dell’anticipazione.
“Lo strumento dell’anticipazione in Veneto – spiega l’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan – è nato nel 2015 da un’idea delle istituzioni per aiutare le persone più colpite dalla grande crisi di quegli anni.