Finalmente una buona notizia per la città. La Cassa Depositi e Prestiti mette le sue radici a Verona. E’ la prima di una serie di sedi territoriali che la Cassa depositi e prestiti, cassaforte dello Stato, ha intenzione di aprire sul territorio. Per rafforzare le grandi potenzialità del gruppo nelle provincie italiane. Il nuovo modello operativo come previsto dal piano industriale 2019/21 prevede infatti lo sviluppo a sostegno, volano e aiuto del rilancio e della crescita dell’economia del nostro Paese. Lo farà come supporto alle imprese con una particolare attenzione a quelli di media e piccola dimensione. Non solo, sarà anche un supporto agli enti territoriali che ne avranno bisogno. Lo ha dichiarato il neo presidente Massimo Tononi: “l’apertura di punti di riferimento sparsi per l’Italia è l’espressione della volontà di sostenere il territorio. Significa anche dimostrare la responsabilità di Cdp nei confronti di 26 milioni di risparmiatori e degli azionisti che hanno dato fiducia alla SpA”. La scelta di Verona per il Veneto è molto significativa perchè avere in casa un colosso del genere è assai importante sia per gli imprenditori che per le pubbliche amministrazioni. Cdp ha dimostrato ancora una volta che Verona è la porta e il cuore per la sua posizione geografica che collega il Nord Italia al resto d’Europa.
