Conclusi i lavori di riconfigurazione del piazzale aeromobili dell’aeroporto di Verona Villafranca iniziati lo scorso 4 aprile. Si è trattato di un lavoro molto complesso a livello esecutivo, finalizzato al posizionamento degli aeromobili non più parallelamente, bensì frontalmente rispetto all’aerostazione, con la prua verso il terminal come nei più moderni aeroporti europei. Ciò ha richiesto un anno di programmazione, rivolta in particolare a conciliare la normale operatività dello scalo con i previsti cantieri concomitanti, e l’utilizzo di software di progettazione e simulazione specialistici. Si è così concretizzata, anche grazie alla fondamentale collaborazione con ENAV, una delle prime fasi propedeutiche all’attuazione del Piano di Sviluppo Aeroportuale, attualmente in corso di Valutazione di Impatto Ambientale. Gli aeromobili così posizionati saranno pronti al collegamento con i finger previsti nel prossimo sviluppo del terminal partenze, garantendo una più fluida movimentazione degli aeromobili e la presenza di piazzole idonee ad accogliere la nuova generazione di Boeing 737, Boeing 787 e Airbus 320. L’intervento complessivo ha incluso la sostituzione delle luci al centro del piazzale con nuovi fari a led, così come già avvenuto per l’illuminazione di tutti i parcheggi auto, ad ulteriore conferma dell’attenzione che Catullo pone alla salvaguardia ambientale e che posiziona attualmente l’aeroporto alla fase finale della Airport Carbon Accreditation di livello 2.
Una nota di colore: le due nuove taxi lane di piazzale, le strade dove si muovono gli aeromobili, sono state chiamate Romeo e Juliet.