Cattolica Assicurazioni ha ricevuto da parte dell’IVASS, l’organo di vigilanza, la comunicazione che lo stesso Istituto non ravvede elementi ostativi riguardo la decisione assunta da parte del CdA di Cattolica in ordine al venir meno della necessità di procedere all’esecuzione della seconda tranche di aumento di capitale di Euro 200 milioni.