Sta per calare il sipario su “Veneto: Spettacoli di Mistero”, il festival organizzato da Regione del Veneto e UNPLI Veneto che, sotto la direzione artistica di Alberto Toso Fei, celebra le storie più occulte della regione e i territori in cui hanno avuto origine. Si chiude infatti nel prossimo fine settimana la 16^ edizione della rassegna, con quasi 80 spettacoli basati su racconti della tradizione legati a Terra e Aria. Storie vere e storie fantastiche, in cui realtà e immaginazione si mescolano dando vita ad eventi e spettacoli che valorizzano un patrimonio culturale da preservare. Una rassegna che riesce a raccontare il Veneto attraverso il suo lato più oscuro, affascinando spettatori e turisti. In mostra l’essenza più profonda della cultura locale, le cui fondamenta si basano su un patrimonio immateriale antico tanto quanto le storie che rivivono grazie agli infaticabili volontari di UNPLI Veneto. In particolare, nella provincia di Verona la rassegna si concluderà domenica 1° dicembre al Parco Comunale di Castagnaro. A partire dalle 17.30 si svolgerà la premiazione del Concorso per studenti Streghe e maghi, Anguane e Omo nero, Babau e Barbantana , iniziativa rivolta ai ragazzi delle classi del primo ciclo (Scuola Primaria e Secondaria di primo grado) degli istituti comprensivi di Villa Bartolomea, Castagnaro, Legnago, Porto di Legnago, Angiari, Terrazzo, Badia Polesine, Trecenta, Bagnolo di Po e Giacciano con Baruchella. Ad arricchire la cerimonia, una rappresentazione teatrale realizzata dalla Compagnia Teatrale “I Tardi di Castagnaro”, che andrà a mettere in scena le opere vincitrici del Concorso.