CASTAGNA: “SONO TRANQUILLO NON SERVONO ALTRI AUMENTI” Le prostpettive del Banco Bpm

Il numero uno del Banco Bpm, Giuseppe Castagna, in occasione della conference call per la presentazione dei conti, ha rassicurato il mercato sul fatto che non c’è bisogno di ricorrere ad un aumento di capitale e che c’è liquidità sufficiente senza dover sacrificare la redditività o i dividendi. E nella mattinata di ieri Banco BPM (+2,1%) in rialzo nonostante la perdita da 1,61 miliardi di euro del 2016, esercizio però gravato da rettifiche nette su crediti per ben 2,96 miliardi. L’a.d. Giuseppe Castagna prevede il ratio CET1 fully loaded 2017 “decisamente maggiore” rispetto al 2016 (11,42%) e sopra il 12%, anche grazie all’estensione dei modelli avanzati AIRB al perimetro ex BP Milano. Castagna si è detto “abbastanza tranquillo” di rispettare gli impegni relativi alla cessione di npl previsti nel piano BCE. “Nel corso dell’esercizio 2017 il gruppo Banco Bpm  sarà impegnato nella realizzazione delle iniziative progettuali delineate nel piano strategico 2016-2019, con priorità per il completamento dell’integrazione informatica e per la messa a regime dell’unità organizzativa dedicata alla gestione dei non performing loans”, hanno sottolineato dalla banca.