“Sì al test anti-droga agli eletti nelle istituzioni? Noi siamo passati dalle parole ai fatti”, svolgendo il test appena la mozione è stata iscritta all’ordine del giorno del Consiglio Regionale”. Con un comunicato i consiglieri regionali veronesi Andrea Bassi e Stefano Casali di Centro Destra Veneto – Autonomia e Libertà hanno reso noto quanto segue. “Io e il collega Casali – spiegano – alcune settimane fa ci siamo recati presso una struttura ospedaliera pubblica, per sottoporci al test anti droga. Crediamo infatti che con un semplice gesto ogni amministratore pubblico possa sensibilizzare i giovani e tutti i concittadini al contrasto delle tossico-dipendenze. I danni e gli effetti causati dall’uso di queste sostanze sono devastanti e quasi sempre irreversibili…Con il nostro movimento politico scaligero, Verona Domani, abbiamo supportato un’iniziativa analoga – concludono Bassi e Casali – presentando in vari Comuni simili mozioni a quella discussa e approvata in aula, presentata dal collega Berlato”.II documento approvato in Consiglio comunale a Verona, presentato dal gruppo Verona Domani, impegna l’amministrazione ad attivarsi per approvare un protocollo d’intesa con l’Ulss 9 Scaligera per consentire di raccogliere, con cadenza annuale e su base volontaria, test antidroga sui componenti di giunta e consiglio comunale e regionale, parlamentari veronesi e consiglieri di amministrazione delle partecipate.