Il tema della sicurezza in particolare quello dell’ubicazione di un CIE, ovvero un Centro per l’Identificazione e l’Espulsione per gli stranieri divide il Centro Destra e in particolare Stefano Casali (Verona Domani) e l’assessore alla sicurezza Daniele Polato. “Apprezzo l’interesse da parte dell’assessore sul tema degli immigranti economici, -ha detto Casali- il quale sostiene che debbano essere identificati e rimpatriati urgentemente; il numero attuale di centri CIE in Italia non è sufficiente, pertanto Polato propone la città di Verona quale possibile futura ubicazione”. “Ritengo che tale candidatura sia sbagliata – prosegue – in quanto, per la più solerte ed efficace espulsione dei clandestini, nonché per limitare i costi dei cittadini italiani, tali centri devono essere correttamente potenziati ma dislocati nei luoghi ove si verificano gli sbarchi”. “Sarebbe bene che il Governo predisponesse poi, dei corsi di specializzazione per le forze di Polizia e militari – conclude Casali – affinché possano gestire nel modo più efficace e corretto possibile i flussi”. stini che accedono nella nostra nazione. È importante invece che ogni assistenza fisica e morale venga offerta ai profughi che fuggono da guerre e violenze, nel rispetto del diritto internazionale”.