Giovedì 11 novembre, alle ore 17,00, si svolgerà il primo incontro ufficiale con Energie Sociali, il nuovo gestore di Casa Novarini. Sarà presentato lo staff che gestirà la struttura comunale, con la presenza del Sindaco, Attilio Gastaldello, e del neo assessore alle Politiche Giovanili, Debora Lerin. Nel rispetto delle regole anti Covid, all’incontro sono invitati i ragazzi che hanno partecipato al progetto estivo “Ci sto? Affare fatica”, che riceveranno gli attestati di partecipazione. Con l’occasione verranno illustrate ai presenti le proposte del prossimo anno dedicate ai giovani.
Un insieme di attività e progettualità per soddisfare le esigenze del mondo giovanile talvolta sacrificate rispetto alle attenzioni rivolte alla primissima fascia d’età, con i servizi all’infanzia, e all’età più avanzata, con i servizi per gli anziani. Tra i bambini e gli anziani ci sono gli adolescenti o meglio i futuri adulti. Il piano di azione che l’Amministrazione con Energie Sociali intende sviluppare sarà rivolto proprio a loro. Conoscere e valorizzare le competenze degli adolescenti significa sviluppare una cittadinanza consapevole, anche digitalmente, passando da consumatori passivi ad utilizzatori critici e produttori responsabili, con formazioni dedicate alle loro abilità.
Numerosi saranno i laboratori e gli spazi e molte le attività da costruire in rete anche con comuni limitrofi per generare capitale umano da accompagnare nel futuro insieme alla famiglia e alla scuola.
L’incontro nel giorno di San Martino ha favorito la possibilità di un momento di festa conclusiva con le caldarroste preparate dalla Proloco. La serata poi proseguirà con il pubblico più adulto. Energie Sociali si presenterà anche alle associazioni convenzionate che rientrano nelle politiche giovanili con l’utilizzo della struttura.
“L’Amministrazione – interviene l’assessore delegato alle politiche giovanili Debora Lerin – ha la possibilità di costruire un rapporto di fiducia con gli adolescenti e i giovani attraverso l’ascolto e la disponibilità di aprire aree dedicate. Gli spazi infatti devono essere sempre maggiori e ricchi di contenuti adatti alla loro crescita. Casa Novarini deve tornare ad essere un punto di riferimento.
Dopo la pandemia abbiamo il dovere di ricostruire ciò che hanno perso”.
“Inizia una stagione nuova per il mondo giovanile e densa di proposte che costituirà uno strumento prezioso per superare le difficoltà create dalla pandemia” – conclude il Sindaco.