Casa dell’Acqua, buona anche la seconda Dopo i primi risultati della struttura allo Stadio, nuovo erogatore al Parco San Giacomo

Una nuova Casa dell’Acqua a Verona. A distanza di circa un mese dall’inaugurazione della prima struttura avvenuta in piazzale Olimpia, Acque Veronesi installa un nuovo erogatore all’interno del parco San Giacomo, in Borgo Roma.
Un progetto pilota ideato e realizzato da Acque Veronesi, in sinergia con l’Amministrazione Comunale, già programmato da tempo e supportato adesso anche dai primi dati della Casa dell’Acqua in zona Stadio. La seconda struttura è stata inaugurata questa mattina in via Tunisi, all’interno del Parco San Giacomo, alla presenza del presidente di Acque Veronesi Roberto Mantovanelli, degli assessori del Comune di Verona Federico Benini e Tommaso Ferrari e del presidente della Quinta Circoscrizione Raimondo Dilara. Da oggi basterà essere muniti di una borraccia o di una bottiglia per rifornirsi di acqua controllata, naturale, gasata, a temperatura ambiente oppure refrigerata al costo di 5 centesimi di euro al litro per l’acqua refrigerata liscia e 7 centesimi al litro per quella gasata e leggermene gasata.
La nuova Casa dell’Acqua, come quella dello Stadio, funzionerà sia con monete da inserire direttamente nel distributore, sia tramite una tessera acquistabile presso la tabaccheria Tirozzi in via Giuliari 29 e ricaricabile presso lo stesso erogatore. Una volta inserito il credito sarà sufficiente premere il pulsante relativo alla tipologia di acqua desiderata e rifornirsi. La Casa dell’Acqua, collegata direttamente alla rete dell’acquedotto e operativa 24 ore su 24, sarà sottoposta ad una periodica manutenzione e a continui controlli dell’acqua. In circa 1 mese, la struttura di piazzale Olimpia ha erogato circa 4000 litri di acqua liscia e 3000 di quella gasata, con una media di 200 litri al giorno. “Prosegue il progetto pilota intrapreso in Terza Circoscrizione, ampliandolo adesso anche nel quartiere di Borgo Roma, con l’obiettivo di continuare a promuovere l’acqua di rete, un bene che va tutelato e valorizzato attraverso iniziative di sensibilizzazione come questa – hanno commentato gli assessori Ferrari e Benini – Un’iniziativa che testimonia la nostra attenzione e sensibilità sui temi della sostenibilità ambientale.
La Casa dell’Acqua diventerà anche un punto di aggregazione essendo posizionata in un’area, come quella del Parco San Giacomo, particolarmente frequentata da famiglie e bambini”.