La sensibilità e la generosità sono un talento, un dono di natura che si ha o non si ha. L’assessore e Senatore della Repubblica Stefano Bertacco le aveva nel Dna, erano il suo elemento distintivo. Caratteristiche riconosciute trasversalmente da tutti, e che l’Amministrazione intende ricordare e valorizzare con iniziative ad hoc.
Si comincia con l’istituzione di una borsa di studio rivolta a giovani meritevoli, ma altri progetti, tra cui una targa o l’intitolazione di un luogo pubblico, saranno realizzati da qui ai prossimi anni in memoria di Stefano Bertacco.
Il Bando. C’è tempo fino al 14 maggio per partecipare alla selezione per l’assegnazione delle tre borse di studio ‘Stefano Bertacco’, del valore di mille euro ciascuna. Il riconoscimento è da conferire annualmente a tre giovani residenti nel Comune di Verona, che non abbiano compiuto i 18 anni di età e che si siano particolarmente contraddistinti nell’ambito del sociale, per l’attenzione, l’opera e l’aiuto alle persone deboli e bisognose, nel segno della generosità verso le fragilità.
Borse di studio ‘Stefano Bertacco’. L’iniziativa prevede l’assegnazione di tre borse di studio del valore di mille euro ciascuna a giovani, segnalati da enti del terzo settore o da scuole statali e paritarie, che si siano particolarmente distinti nell’ambito del sociale in attività di solidarietà e aiuto ai più bisognosi.
Le segnalazioni dovranno pervenire al Comune di Verona (Direzione Servizi Sociali e Integrazione Socio Sanitaria, vicolo San Domenico 13/b, 37122 Verona), entro le ore 12 di venerdì 14 maggio 2021.
Per partecipare alla selezione gli enti del terzo settore devono essere senza scopo di lucro, in possesso di codice fiscale, essere costituiti da almeno cinque anni in forma di atto pubblico oppure di scrittura privata autenticata o registrata all’Ufficio del Registro dell’Agenzia delle Entrate e avere sede legale e/o operativa nel Comune di Verona; per le scuole statali o paritarie il requisito richiesto è la sede nel territorio del Comune di Verona.
L’obiettivo è di assegnare le borse di studio alla data del 14 giugno 2021, giorno del primo anniversario dalla scomparsa di Bertacco.
“Queste borse di studio sono solo la prima delle iniziative che abbiamo in mente per ricordare la figura di Stefano Bertacco – sottolinea il sindaco –. Un uomo, prima che un politico, che ha fatti della sua vita l’esempio di cosa siano la generosità e la sensibilità, l’umanità e l’impegno verso i bisognosi e chi si trovava in difficoltà. Per tutti, indipendentemente dall’appartenenza politica e dalla provenienza sociale, Stefano è oggi ricordato come un esempio. Per lui era normale lavorare con una pazienza e un impegno infiniti. Non vi era limite alla sua disponibilità per chi chiedeva aiuto. Con questa borsa di studio vogliamo premiare i giovani che, con la stessa sensibilità di Bertacco, si donano senza riserve al prossimo in difficoltà”.
“Il riconoscimento – spiega l’assessore Maellare – è stato istituito dall’Amministrazione comunale per mantenere vivo l’esempio amministrativo, politico, umano e l’attenzione profusi verso le persone più fragili e le nuove generazioni dal Senatore della Repubblica e assessore del Comune Stefano Bertacco, prematuramente scomparso lo scorso anno”.
“Questo è il modo più costruttivo – dichiara la presidente Fiore – per ricordare, soprattutto fra i più giovani, l’opera di aiuto e sostegno ai più bisognosi realizzata dall’assessore ai Servizi sociali Bertacco, in tutto il suo lungo percorso di amministratore. Un uomo che ha fatto della ‘resilienza’ un regola di vita, dedicando ogni sua azione all’aiuto degli altri in difficoltà. Un esempio positivo importante per i giovani, per costruire nuove strade di solidarietà e aiuto”.