Caro bollette, Tosi “aiuta” Tommasi “Pronti a collaborare con la Giunta, a mettere a disposizione le nostre competenze”

18052022_TOSI FORZA ITALIA_PALAZZO BARBIERI ©DANIELA MARTIN

“Il Comune di Verona adotti misure immediate per aiutare ulteriormente le famiglie sul caro-bollette. Io e il mio gruppo di minoranza sulla crisi energetica e il caro-vita siamo pronti a collaborare con la Giunta Tommasi e a mettere a disposizione le nostre competenze per trovare una soluzione concreta. In altre città vicine sono già passati a misure concrete, vedi Brescia e Reggio Emilia. Utilizzando una parte dell’avanzo di bilancio 2021, si può fare anche a Verona”.
A invocare immediate misure emergenziali è Flavio Tosi di Forza Italia, insieme ai colleghi di Lista Tosi e Fare Vr.
Tosi spiega: “A Brescia hanno deliberato aiuti per chi ha Isee fino a 18mila euro annui, 200 o 300 euro una tantum a seconda del nucleo familiare. A Reggio Emilia aiutano chi ha Isee fino ai 12mila, o fino a 20mila per le famiglie con quattro figli a carico: lì si danno dai 477 ai 679 euro una tantum. Ma anche realtà più piccole hanno già provveduto ad integrare i sostegni, penso a Seregno, ad Albisegnago nel padovano, Osimo o Porto Mantovano e tanti altri”.
“C’è un’emergenza economica e sociale – dice Tosi – che coinvolge famiglie e imprese. Evidentemente la palla è in mano, su piani diversi, soprattutto a Governo e Unione europea, ma anche i Comuni possono fare molto, anche attraverso la policy delle loro multiutility energetiche partecipate. A Verona penso ad Agsm: credo che vada studiata tempestivamente un’azione che porti a reinvestire una parte dei suoi enormi utili per la riduzione delle tariffe fino al perdurare della crisi”.