Oggi, sabato 13 luglio alle 21 va in scena Carmen di Georges Bizet per la sua terza rappresentazione all’interno dell’Arena di Verona Opera Festival 2019: al tris di star internazionali Dudnikova-Muehle-Schrott che hanno debuttato in Arena in questi ruoli si aggiunge Lana Kos, nell’allestimento cinematografico ed elegante di Hugo de Ana diretto da Daniel Oren. Carmen secondo Hugo de Ana, che firma regia, scene e costumi dello spettacolo che ha inaugurato il Festival 2018, è una donna libera, forte, indipendente, molto più moderna del mondo che la circonda, anche se è una realtà pullulante e in movimento come la Spagna repubblicana degli anni Trenta, in cui il maestro argentino ha collocato la vicenda. La sua non è una Siviglia da cartolina ma un ritratto quasi cinematografico di un popolo ribelle ed indomabile, tra cui si muove una protagonista ancora più forte, non sfacciatamente seducente ma capace di turbare gli uomini che la incontrano. Questo mondo è ben reso anche dalle luci di Paolo Mazzon e dalle proiezioni realizzate da Sergio Metalli, che tingono l’antico anfiteatro veronese di inedite sfumature insieme a numerosi mimi e figuranti in costumi d’epoca e al Ballo preparato da Gaetano Petrosino su coreografie di Leda Lojodice. Ad essi sabato 13 luglio si aggiunge il soprano croato Lana Kos, già applaudita nell’anfiteatro veronese come protagonista di La Traviata e di Roméo et Juliette e alla sua prima Micaela, il personaggio più originale dell’opera che Bizet creò come contraltare della gitana Carmen.