È stata sottoscritta presso l’Ufficio di Presidenza del Tribunale di Verona la convenzione che disciplina l’accordo tra le parti coinvolte nel progetto formativo del Tribunale di Verona, approvato dall’Ordine degli Avvocati scaligero. La Fondazione Cariverona ha stanziato complessivamente per il progetto biennale 180 mila euro, di cui € 90 mila per il riconoscimento di borse di studio a nuovi tirocinanti ex art. 73 L. n. 98/13 della durata di diciotto mesi ed ulteriori € 90 mila per il riconoscimento di borse di studio a nuovi tirocinanti ex art. 37 D.L. n. 98/11 della durata di 12 mesi, il tutto da erogarsi entro il 31 dicembre 2022. Le 25 borse di studio, dell’importo mensile di € 500 saranno attribuibili a 10 tirocinanti ex art. 73 e a 15 tirocinanti ex art. 37, due delle quali assegnate dal Consiglio dell’Ordine.
“Siamo consapevoli del significato profondo del valore della conoscenza – ha commentato il Presidente della Fondazione Cariverona Alessandro Mazzucco – ed attenti alle progettualità formative che investono sulle giovani generazioni. L’uomo deve acquisire conoscenza e l’esperienza che potranno maturare i tirocinanti in questo nuovo percorso è in questa direzione. Condividiamo poi la nostra soddisfazione per avere incontrato, in ragione di queste premesse, terreno comune di collaborazione con il Tribunale di Verona e l’Ordine degli Avvocati, uniti per il buon funzionamento della giustizia sul territorio.”
I criteri di selezione dei borsisti saranno basati sul merito maturato nel corso di studi ed in particolare sulla media dei voti negli esami di diritto costituzionale, diritto privato, diritto processuale civile, diritto commerciale, diritto penale, diritto processuale penale, diritto del lavoro e diritto amministrativo. In caso di parità varrà il voto di laurea e se vi fosse ulteriore ex aequo la minore età anagrafica. La selezione dei tirocinanti avverrà a seguito di apposito bando pubblicato sul sito del Tribunale e sul sito dell’Ordine degli Avvocati.
“La presente convenzione testimonia la positiva sinergia esistente tra le istituzioni e gli enti che operano nel veronese. – evidenzia la Presidente del Tribunale di Verona Antonella Magaraggia -.
La convenzione sosterrà i processi di innovazione negli uffici giudiziari. Le attività che possono svolgersi sono di vario contenuto, anche in relazione al soggetto che le svolge: ricerca dottrinale e dei precedenti giurisprudenziali, stesura di relazioni, massimazione di sentenze, collaborazione diretta con il magistrato per la preparazione dell’udienza, rilevazione dei flussi dei dati statistici. Il progetto consente infatti ai giovani laureati una ulteriore opportunità formativa, attraverso strumenti di concretezza operativa a completamento della formazione universitaria. Formazione che consentirà maggiore consapevolezza e dinamismo culturale sull’innovazione tecnologica, organizzativa nelle future funzioni di magistrati, avvocati o altri operatori del diritto.
Un percorso concreto come commenta la Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Verona Barbara Bissoli “Esprimo la gratitudine e l’apprezzamento del Consiglio dell’Ordine per il finanziamento di numerose borse di studio che la Fondazione Cariverona e il suo Presidente Prof. Mazzucco hanno voluto disporre a favore dei praticanti avvocati, attribuendo un aiuto concreto che consentirà ai più meritevoli di affrontare un periodo di tirocinio presso gli Uffici giudiziari”.