Confcommercio Verona ha predisposto un documento programmatico rivolto ai candidati a sindaco dei 23 comuni della provincia chiamati alle urne il 3 e 4 ottobre comprendente una serie di proposte tese a favorire il tessuto economico e imprenditoriale in vista della prossima legislatura. Numerosi i punti sottoposti all’attenzione dei protagonisti della tornata elettorale, che hanno ricevuto il “vademecum” nei giorni scorsi: per supportare le attività produttive, Confcommercio caldeggia innanzitutto incentivi ai nuovi insediamenti tramite riduzione delle imposte locali (pubblicità, Tari), in misura ancora più rilevante qualora si tratti di nuovi insediamenti in spazi sfitti; propone sostegni mirati alle start up e all’imprenditoria giovanile; l’esenzione dal pagamento del plateatico per le nuove aperture di pubblici esercizi; la definizione di un organico piano della sosta, con l’indicazione dei parcheggi e della loro disponibilità.
E ancora – nell’ottica di valorizzare il territorio – Confcommercio Verona sollecita il miglioramento dei servizi legati all’accoglienza per favorire la fruizione dei luoghi di interesse commerciale, enogastronomico, della produzione artistica e creativa, con la finalità di favorire l’attrattività; auspica il coordinamento nella programmazione e nella comunicazione degli eventi, privilegiando le rassegne di valenza storica oppure dedicate alla valorizzazione delle tradizioni locali.
Per quanto riguarda i lavori pubblici poi, Confcommercio Verona chiede il potenziamento della segnaletica per l’accesso ed il parcheggio delle autovetture a ridosso del centro storico, massima attenzione all’arredo urbano ed alla sua cura mentre per la sicurezza punta su potenziamento della videosorveglianza e coordinamento con le Forze dell’Ordine per l’intensificazione delle azioni di controllo del territorio.
L’Associazione infine sollecita, all’interno di ogni Comune, l’istituzione di Sportelli per il supporto alle Imprese, alle Start-Up e agli Aspiranti Imprenditori nell’ambito di una partnership con la stessa Confcommercio per il sostegno ad imprese già attive e ad aspiranti imprenditori.
“Confcommercio Verona vuole sempre più essere parte attiva nella costruzione di un progetto condiviso per le nostre città che coinvolga, oltre alle amministrazioni, tutte le componenti sociali, economiche e culturali del territorio”, sottolinea il presidente Paolo Arena. “Le imprese da noi rappresentate hanno un’enorme valenza economica, occupazionale ma anche sociale e garantiscono la vivibilità dei territori.”.
“Puntiamo alla creazione di un Laboratorio permanente di progettazione partecipata nel quale far confluire esperienze, proposte e competenze, a beneficio del rilancio del terziario e, con esso, dell’intero territorio”, commenta il direttore generale Nicola Dal Dosso.