Ci sono due impianti di distribuzione di benzina in territorio veronese tra quelli sequestrati dai Finanzieri di Parma. Tutto è partito dalle anomalie dei prezzi di vendita di carburante praticati fin dal 2019 da una società di Parma attraverso i propri punti vendita sensibilmente inferiori a quelli praticati nelle altre rivendite anche quelle che acquistavano gasolio e benzina direttamente dalle raffinerie. Disposto il sequestro preventivo nei confronti di 2 società e di 7 persone.