“La spia che ti amava” è il nuovo album di Marco Ongaro,rilasciato il 16 febbraio 2024 su tutte le piattaforme digitali e in CD a cura della Long Digital Playing di Milano. «Tutte le canzoni sono canzoni d’amore, alcune più di altre», dichiara il cantautore. «Si tratti d’impegno o intrattenimento, di giubilo o malinconia, è sempre all’amore che si rivolgono, di amore trattano, della sua assenza, la sua presenza, l’incostanza o la tenuta, la volubilità, il sogno e il desiderio, il timore della perdita, il lamento della distanza. La spia che ti amava aggiunge al disincanto della metafora spionistica del brano che dà il titolo al disco una ridda di variazioni sull’innamoramento e la sua fine, sulla passione delle passioni che si estende alla cultura, all’amicizia, alla solidarietà, per ritornare all’amore tout court da cui tutto prende spunto». I temi toccano punti ricorrenti nei dischi di Ongaro culminando in un lavoro che pare riassumere l’evoluzione consequenziale dell’intera sua produzione. I suoni pescano nella storia del rock e i testi nella concreta trascendenza delle peripezie sentimentali, movente principale delle attività umane.