Dopo un sopralluogo ai cantieri, AMT Spa e Direzione Lavori hanno consegnato all’Ati il piano della sicurezza per la ripresa dei lavori di Opera Filovia. Si tratta di una trentina di pagine in cui sono state considerate e rimodulate le diverse fasi delle lavorazioni e le modalità di gestione degli operai presenti nei cantieri per ottemperare alle misure anti Covid 19 previste dai DPCM. Sono quindi ripresi i lavori in via Dolomiti e via Marmolada e gradualmente verranno riattivati anche gli altri cantieri. Facendo il punto sull’avanzamento dei lavori, sono 4 i cantieri stradali attualmente in corso: San Michele, Borgo Venezia, Stadio e Borgo Roma. A questi si aggiungono il cantiere per la realizzazione del nuovo deposito del trasporto pubblico in località Genovesa e quello per il collegamento dei sottopassi della circonvallazione esterna tra via Città di Nimes e viale Dal Cero.
San Michele. Il cantiere più avanzato è quello di San Michele dove sono state realizzate tutte e 4 le banchine di fermata su via Dolomiti e via Marmolada, e dove sono stati ultimati i lavori di asfaltature. Per riaprire completamente le strade alla circolazione manca soltanto la segnaletica. In via Caperle e via Fedeli sono state realizzate le 4 banchine di fermata, mentre sono in corso le opere di posa del cavidotto e di rifacimento del cassonetto stradale.
Stadio. Anche nella tratta Stadio-Stazione i lavori sono a buon punto: sono state realizzate tutte le banchine di fermata previste in via Frà Giocondo e viale Palladio. In via Frà Giocondo inoltre è stata realizzata la nuova aiuola spartitraffico, dotata di impianto di irrigazione, e sono stati piantumati 16 alberi, specie autoctone: platani e aceri campestri. Il tratto di viale Palladio compreso tra piazzale Olimpia e via Albere è praticamente ultimato. Anche in questo caso rimane da ultimare la segnaletica stradale e poi si potrà riaprire alla circolazione. Le altre opere che rimangono da ultimare sulla tratta sono il cavidotto sull’incrocio di via Albere e il risanamento del sovrappasso della tangenziale.
Borgo Venezia. In via Guido d’Arezzo è stata realizzata la banchina di fermata (il rondò di Borgo Santa Croce è il capolinea della linea 1B), è stato completato il cassonetto stradale ed è stato posato il conglomerato bituminoso. Per la riapertura alla circolazione resta da ultimare l’asfaltatura e la segnaletica stradale. In via Dalla Corte sono in corso le opere di posa del cavidotto e di rifacimento del cassonetto stradale e sono in fase di completamento le 4 banchine di fermata.
Borgo Roma. Sono state completate il sottofondo e le banchine di fermata in via Comacchio, mentre sono ancora in corso di realizzazione i nuovi pozzetti per le acque meteoriche realizzati in collaborazione tra ATI e Acque Veronesi. In via Giuliari e via Tunisi sono in corso le opere di posa del cavidotto e di rifacimento del cassonetto stradale. Sono anche quasi completati i lavori per la banchine di fermata in via Scuderlando. Linee Elettrificate. Per quanto riguarda i plinti di fondazione per la posa dei pali delle linee aeree elettrificate le opere edili realizzate superano il 70%: in Borgo Roma, San Michele e Borgo Venezia la posa dei plinti è praticamente ultimata. Si ricorda che le linee aeree elettrificate saranno presenti solo al di fuori del centro storico e che non sono previste nemmeno in Borgo Trento (piazzale Stefani sarà il punto di attacco e stacco della linea) e in via Pisano.
Città di Nimes. Pur non essendo un’opera funzionale alla Filovia il collegamento dei sottopassi della circonvallazione esterna rappresenta una delle realizzazioni più importanti per la viabilità della città. Da ottobre 2019 ad oggi sono stati eseguite molte opere propedeutiche: le indagini per la presenza di ordigni bellici, lo spostamento dei sottoservizi lungo viale Dal Cero. Attualmente, sono in fase di completamento le nuovo condotte del gas, dell’acquedotto e della nuova fognatura sul lato dei parcheggi e lo spostamento delle fibra ottica e della linea elettrica di media tensione sul lato di canale Camuzzoni. Deposito. Un altra importante realizzazione connessa a Opera Filovia è il nuovo deposito del trasporto pubblico che è in corso di costruzione in località Genovesa. Qui è prevista la costruzione di palazzine per gli uffici, dell’Officina per la manutenzione e del parcheggio per gli autobus che attualmente si trovano in via Torbido. I lavori sono in fase propedeutica: si sta realizzando il sottopasso di accesso all’area deposito e nel corso delle opere di sbancamento sono stati trovati dei rifiuti industriali: sono stati raccolti circa 26mila metri cubi di materiale ed è stata bonificata la zona.