Il Consiglio della Camera di Commercio di Verona ha approvato quattro bandi per complessivi 3,5 milioni di euro di contributi: saranno finanziati progetti di imprese scaligere per la doppia transizione digitale ed ecologica, l’internazionalizzazione, il sostegno dell’occupazione e in materia di sicurezza sul lavoro.
Camera di commercio: 4 bandi approvati per le imprese veronesi
“Prosegue anche quest’anno il nostro impegno a sostegno della doppia transizione digitale ed ecologica con un bando da 1 milione e 850mila euro – spiega Giuseppe Riello, presidente della Camera di Commercio di Verona – e che prevede l’erogazione di
voucher a favore di iniziative digitali soprattutto green oriented, finalizzate alla realizzazione di interventi di efficientamento energetico, all’introduzione di fonti di energia rinnovabile e alla partecipazione a comunità energetiche rinnovabili.”.
Il bando, che aprirà dal 2 al 5 settembre, si suddivide in due misure:
- la A è riservata agli investimenti dai 3.000,00 ai 19.999,00 euro per un importo totale di 1 milione e 400mila euro di contributi.;
- la B destina 475mila euro ai progetti a partire dai 20mila euro di investimento.
Gli interventi finanziabili spaziano dalla manifattura additiva alla stampa 3D, dalla prototipazione rapida al cloud, fog e quantum computing, alla cyber security e business continuity, all’intelligenza artificiale, alle soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain e per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività, alla connettività a Banda
Ultralarga, ai sistemi EDI, electronic data interchange, geolocalizzazione, tecnologie per l’in-store customer experience, system integration applicata all’automazione dei processi, sistemi digitali di video allarme, soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica e la razionalizzazione dell’uso di energia da parte delle imprese.
Ulteriori incentivi per le imprese
“Abbiamo, poi, destinato 800mila euro agli incentivi per l’internazionalizzazione -prosegue
Riello– attraverso un bando studiato per avviare o rafforzare la presenza all’estero delle
nostre micro, piccole e medie imprese”.
Sono ammessi a contributo gli investimenti per la partecipazione a fiere ed eventi con finalità commerciali all’estero e a fiere internazionali in Italia, per la progettazione, revisione e traduzione dei contenuti del sito internet e l’implementazione di soluzioni innovative offerte dal digitale a sostegno dell’export.
Il bando promuove la collaborazione delle imprese lungo filiere orizzontali o verticali per l’export, per aumentarne la competitività attraverso piani congiunti di internazionalizzazione e azioni di marketing o di promozione internazionale in comune. Le domande vanno presentate dal 4 al 18 settembre 2024.
“E’ stato approvato anche un bando a sostegno dell’occupazione – aggiunge Riello – che prevede la concessione di incentivi a fronte dell’inserimento di nuove figure professionali con l’obiettivo di innovare l’organizzazione d’impresa e del lavoro.”