Calzedonia super, è questione di testa. Tezenis fantastica, questione di cuore Stoytchev e Dalmonte “Orgogliosi di guidare due squadre così”. Domenica top...

Calzedonia

LA FRASE
“Il quinto set è una questione di testa, concentrazione e sacrificio, sono soddisfatto dei ragazzi. È sempre importante vincere, abbiamo avuto delle occasioni per chiuderla già nel secondo set, ma i meriti vanno anche a Piacenza, che ha battuto forte e difeso bene”. Le parole di mister Stoytchev al termine della “maratona”

IL NUMERO 18
Il numero di casacca dello schiacciatore americano Garrett Muagututia. Il neoacquisto della BluVolley, chiamato a sostituire l’infortunato Jaeschke, dopo le visite mediche della scorsa settimana, ha debuttato all’AGSM Forum. per lui un debutto interno largamente positivo.

IL TOP
Il migliore è Stephen Boyer, autore di 26 punti totali. Il francese, forte anche in battuta, è decisivo nelle fasi più delicate della partita: una conferma dopo le prime positive prestazioni. Boyer c’è, su di lui Calzedonia può contare a occhi chiusi.

L’EPISODIO
Match combattuto, la Calzedonia è avanti 14 – 13 al tie-break. Dopo la battuta piacentina, la schiacciata di Boyer del possibile ko sbatte sul muro avversario e l’arbitro assegna il punto a Piacenza. Immediato il video check chiamato dalla panchina della Calzedonia, Boyer inizia già ad esultare La review gli dà ragione, palla fuori e tifosi in festa.

Tezenis

LA FRASE
“Sono orgoglioso della prova dei miei ragazzi, che hanno interpretato alla grande una partita difficile. Non era facile reagire, ma l’abbiamo fatto da squadra, cancellando il ko di Orzinuovi. cadere si può, importante è rialzarsi subito. Brava Tezenis”. Così Dalmonte, visibilmente soddisfatto, al termine del match.

IL NUMERO: 10
I punti in classifica della Tezenis, solitaria capolista del campionato. Da quanto non succedeva? Sei partite, 5 vittorie, un ruolino di marcia che parla da solo. E una compattezza di squadra che fa ben sperare per il futuro. Forse ci siamo, stavolta per davvero…

IL TOP
Difficile scegliere, in una serata in cui tutti hanno dato il meglio. Una nota di merito speciale a Candussi, 18 punti, 7 rimbalzi, una presenza costante nel cuore del match. Una prestazione da applausi.

LA SVOLTA
Ha detto bene coach Dalmonte. “Si può anche perdere, quanche volta, ma dobbiamo essere bravi a rialzarci subito, senza pensare alle assenze, ai problemi, alle cose che ci possono condizionare”. Questa è la vera svolta di una squadra che anzichè piangere su chi non c’era (Love, Hailsbrouk), s’è rimboccata le maniche e ha dato una grande prova di forza. E adesso, sotto con Piacenza. Match “svicoloso” perchè da adesso in poi tutti giocheranno con Tezenis la “partita dell’anno”…