Calici di Jazz, la rassegna estiva del Teatro Ristori di Verona, conquista il pubblico e prosegue con gli appuntamenti nelle più affascinanti dimore del vino veronesi: la terza data porta in scena i Drumpet.
Calici di Jazz: arriva “Drumpet”
Concerti dal sound e dall’atmosfera indimenticabili: dopo l’omaggio all’amore e ai Beatles, il tuffo negli anni ’70 con Tony Esposito, protagonisti della terza data saranno Fabrizio Bosso e Lorenzo Tucci.
Uno alla tromba, l’altro alla batteria, giovedì 20 giugno il progetto musicale “Drumpet” (special guest Daniele Sorrentino al contrabbasso) prenderà vita negli spazi ecosostenibili della Cantina Monteci a Pescantina. Il format Calici di Jazz, con inizio alle 19:30, prevede proposte di eccellenze vitivinicole, scelte da ognuna delle cantine ospitanti, accompagnate da un vario menù di stuzzicherie e, a seguire, il concerto. Il servizio catering viene realizzato in collaborazione con A.I.A.S. (Associazione Italiana Assistenza Spastici) sezione di Verona e il personale dell’osteria sociale Mangiabottoni.
I biglietti disponibili online sul sito.
Drumpet, alle origini del ritmo
Fabrizio Bosso, tromba, e Lorenzo Tucci, batteria, porteranno in scena Drumpet.
Un album in duo che nasce dal lungo sodalizio artistico e personale tra i due musicisti che, in un quarto di secolo, hanno condiviso numerosi progetti di successo, come High Five Quintet e Latin Mood Sextet. Drumpet è un mix di sonorità inedite ed accattivanti che, nel corso del tempo, si sono evolute trovando, grazie al coinvolgimento del contrabbassista Daniele Sorrentino, un supporto armo-melodico imprescindibile per una formazione senza piano.
Bosso, con la sua tecnica impeccabile, sviscera ora sonorità cristalline ora profonde e calde, facendo un sapiente uso anche dell’elettronica. Tucci sceglie sonorità gravi e allo stesso tempo asciutte. I ritmi sono tribali, serrati quanto delicati. Sorrentino, con talento e intelligenza, crea le trame necessarie dove i due si muovono a proprio agio. I temi affrontati in Drumpet vanno dalla tradizione jazz all’improvvisazione totale, da ambientazioni filmografiche all’R&B e a sbalzi repentini più romantici.