Caldiero. Auditorium in ricordo di Molinaroli A tre anni dalla scomparsa del sindaco, che si era impegnato nella costruzione dell’edificio

A tre anni dalla sua scomparsa, Caldiero ha voluto ricordare il Sindaco Giovanni Molinaroli spentosi prematuramente a 64 anni il 22 ottobre 2020, intitolandogli l’auditorium della scuola primaria “Ederle”.
Calciatore di pregio, dopo aver militato a vent’anni nella serie C, nell’Alessandria, è passato per un breve periodo alla Sanremese prima di vestire la maglia gialloverde del Caldiero.
Volontario della Pro-Loco e della Parrocchia, consigliere nel Consiglio di Amministrazione della scuola materna “Provoli” di Caldiero, è stato Consigliere Comunale nell’Amministrazione Alberti dal 1998 al 2007 per poi ricoprire la carica di primo cittadino dal 2007 al 2017.
E’ stato anche Presidente dell’Unione Comuni Verona Est dal 2014 al 2016. A Caldiero è stato strenuo animatore del dialogo tra le diverse sensibilità politiche in nome del bene comune del paese, contribuendo a dare vita alle liste civiche che hanno amministrato il paese negli ultimi decenni. Imprenditore grafico, nel 1983 con alcuni soci ha dato vita ad una importante ditta, leader nel settore.
La proposta di intitolare l’auditorium a Gianni è nata subito dopo la sua scomparsa tra gli amici ed attuali amministratori ed è stata espressa nel Consiglio Comunale del 10 novembre 2020 da Fabio Franchi vicesindaco al fianco di Molinaroli dal 2012 al 2017. Con Delibera di Giunta del 26 ottobre 2021 la proposta è stata formalizzata ufficialmente alla scuola e successivamente alla Prefettura che hanno concluso favorevolmente l’iter istruttorio.
Alla cerimonia erano presenti i sindaci di Colognola ai Colli, Illasi, Mezzane di Sotto, Zevio, Lavagno, il Vicesindaco di Povegliano Veronese, il rappresentante del comune di Veronella, il sindaco di Belfiore e presidente dell’Unione dei Comuni Verona Est, Federica Losi per la Provincia, il consigliere regionale Stefano Valdegamberi e molti ex amministratori del paese e dei comuni vicini. Molte le attestazioni di amicizia di personalità ed ex amministratori che non hanno potuto essere presenti.
Tra i tanti interventi le testimonianze di chi, come l’arch. Faustini, allora tecnico comunale a Caldiero, ha creduto nella realizzazione della nuova ala della scuola malgrado le difficoltà dovute all’applicazione del “patto di stabilità” ed il fallimento dell’impresa.
“Gianni – ricorda il sindaco Lovato – ha voluto tenacemente costruire una nuova ala della scuola Ederle, consapevole che ai nostri ragazzi dovevamo dare aule e ambienti confortevoli. Non si è accontentato di un mero ampliamento ma ha voluto una nuova scuola perché, sosteneva, i bambini hanno diritto ad ambienti belli, sicuri e sani. Per questo intitolargli l’auditorium della scuola è il modo migliore per ricordarlo e per fare memoria della sua lungimiranza”.
“Anche l’auditorium, al terzo piano della nuova ala della scuola inaugurata nel 2012 e realizzata malgrado una serie di traversie e difficoltà amministrative, fu una intuizione di Gianni” ricorda Fabio Franchi.