Mentre sulla questione Tari che, come riportato dagli organi di informazione sarebbe stata erroneamente calcolata da alcuni Comuni, l’assessore al Bilancio e Tributi Francesca Toffali comunica che il caso non riguarda il Comune di Verona. “Fin dalla sua istituzione, il 1° gennaio 2014 – spiega Toffali – il Comune di Verona ha applicato la TARI seguendo il criterio dettato dalla normativa di riferimento e cioè, addebitando alle utenze domestiche la quota fissa, calcolata sull’intera superficie di abitazione con le pertinenze, e una sola volta la quota variabile in considerazione del numero dei componenti il nucleo familiare”. Una modalità di calcolo che è sempre stata utilizzata anche nel caso della TIA (Tariffa igiene ambientale) dal 2005 al 2012 che della TARES nell’annualità 2013. “Pertanto – conclude Toffali – tutti gli avvisi di pagamento della tassa rifiuti (TIA/TARES/TARI) recapitati ai cittadini di Verona sono corretti in quanto rispondenti ai criteri di calcolo sopra indicati”.