Ieri pomeriggio, in occasione della sua prima seduta, si è ufficialmente insediato il nuovo Comitato Istituzionale (CdA) del Consiglio di Bacino dell’ATO Veronese, l’ente garante del Servizio Idrico Integrato di Verona e provincia.
Al debutto i nuovi consiglieri Tommaso Ferrari, assessore del Comune di Verona, Davide Benedetti, sindaco di Brenzone sul Garda. Un ritorno per Denise Zoppi, assessore del Comune di Belfiore e Antonio Bertaso, Sindaco del Comune di Cerro Veronese.
Il Comitato Istituzionale è presieduto da Bruno Fanton, rieletto il 6 settembre scorso presidente del Consiglio di Bacino dell’ATO Veronese, ed è stato presentato anche il nuovo revisore dei conti, Carlo Errico.
La seduta è stata l’occasione per programmare le attività del quarto trimestre del 2022. In particolare l’attenzione è stata rivolta al percorso per l’aggiornamento del programma degli investimenti di Azienda Gardesana Servizi Spa e di Acque Veronesi Scarl e del conseguente piano tariffario, che dovrà essere aggiornato per legge nei prossimi mesi.
La situazione economica ha provocato e continuerà a provocare aumenti dei prezzi sia delle materie prime che del gas metano e dell’energia elettrica. La nota di ATO in questa prima seduta del nuovo Comitato Istituzionale è per l’adeguazione delle previsioni di spesa per gli anni a venire, che devono tenere conto degli aumenti, adottando, di conseguenza, profili tariffari il meno penalizzanti possibile per gli utenti, sia domestici che non.
“Sono molto contento di poter continuare il percorso iniziato alcuni anni fa – dichiara il presidente dell’ATO Veronese Bruno Fanton -. L’augurio è che siano mantenuti i programmi di investimento e di efficientamento del SII già autorizzati nell’ottobre 2020, pur nella consapevolezza della difficile situazione economica venutasi a creare, che mi auguro sia solamente congiunturale e non sistemica”.