Ennesimo intervento di soccorso (sono 98 dall inizio dell anno 2023) prestato dai
militari della Guardia Costiera del Lago di Garda, che nel pomeriggio di ieri giovedì 27
luglio, sono prontamente intervenuti per una richiesta di soccorso giunta tramite 1530
alla Sala Operativa di Salò, da una diportista che, a bordo di un natante noleggiato,
segnalava il ferimento di una delle cinque persone presenti a bordo, che perdeva
sangue dagli arti inferiori.
Immediato l’invio nelle acque antistanti la baia del vento del Comune di San Felice del
Benaco, del GC A58, già in pattugliamento nella sponda bresciana del lago.
Dopo pochi minuti dalla richiesta di soccorso, infatti, il mezzo nautico della Guardia
Costiera intercettava il natante con a bordo il ferito, lo affiancava e procedeva a
trasbordare il malcapitato per dirigere alla sua massima velocita verso il porto più
idoneo allo sbarco, ove la Sala Operativa di Salò stava facendo convergere, mediante
attivazione della sala operativa del 118, un’autoambulanza. Durante il trasferimento
via lago e fino all’arrivo dei sanitari, i guardiacoste hanno provveduto ad assistere il
diportista ferito, che perdeva sangue da entrambi gli arti inferiori.
Sbarcato e affidato al personale del 118, veniva quindi trasferito presso l’ospedale di
Gavardo, ove gli venivano applicati diversi punti di sutura in più parti delle gambe.
Da una prima ricostruzione della dinamica, pare che il malcapitato stesse
recuperando l’ancora, quando un’onda anomala, causata probabilmente da un unità
che transitava in zona, gli ha fatto perdere l’equilibrio per poi cadere in acqua ove per
allontanarsi dall’unità, leggermente abbreviata in avanti con marcia ingranata,
impattava con gli arti inferiori l’elica del motore ferendosi in più parti. Simile incidente
si è verificato la settimana scorsa nelle acque antistanti Peschiera, ove un diportista,
per salire su un gonfiabile da trainare, ha impattato la propria gamba destra con l’elica
del motore fuoribordo, provocandogli profonde ferite all’arto interessato.