Bussolengo. Centro Anziani, si va avanti Per altri 5 anni manterrà la capacità ricettiva di 60 posti letto

Arriva l’ok dai vertici sanitari per l’Ipab Centro Anziani di Bussolengo. Con un decreto dello scorso 19 novembre, l’Azienda Zero, l’ente di governance della sanità della Regione Veneto, ha confermato l’autorizzazione all’esercizio del centro servizi per persone anziane non autosufficienti sito in via Paolo Veronese n. 9 a Bussolengo, gestito dall’Ipab Centro Anziani, per altri 5 anni. Un fatto molto importante perché, senza tale autorizzazione, l’ente non potrebbe operare e quindi svolgere l’importante servizio che offre. Il Centro, che assicura assistenza 24 su 24 a persone con elevato bisogno di assistenzia, manterrà quindi la propria capacità ricettiva di 60 posti letto. La conferma dell’autorizzazione segue un’accurata verifica della documentazione presentata dall’Ipab e l’esito positivo delle ispezioni effettuate da parte dell’Azienda Ulss 9 Scaligera che ha confermato il rispetto dei requisiti normativi previsti. L’autorizzazione è stata concessa per altri 5 anni, con l’impegno da parte dell’Ipab Centro Anziani Bussolengo di adeguarsi a due specifiche prescrizioni (una tecnica e una a livello di personale), per continuare a garantire elevati standard di qualità e sicurezza nell’assistenza fornita ai propri ospiti residenti. Gli effetti del decreto si applicano in continuità con il precedente provvedimento autorizzativo e sono soggetti a verifiche periodiche, come previsto dalla normativa regionale, per garantire il rispetto costante dei requisiti minimi di qualità e sicurezza. Esprime grande soddisfazione il presidente, Andrea Bassi: “L’autorizzazione all’esercizio è un documento fondamentale per un ente che opera in questo settore e rappresenta anche un momento di verifica ed esame della nostra attività, importante per testare sia dal punto di vista operativo sia dal punto di vista normativo il servizio da noi offerto. Ringrazio il nostro personale per il lavoro che svolge ogni giorno e, in particolare, tutti i membri della nostra squadra che hanno aiutato l’ente a raggiungere questo importante obiettivo. Ci sono infatti voluti mesi di impegno e di dedizione, tra l’altro in un’annata molto delicata per l’Ipab che nel 2024 ha visto l’insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione, del nuovo Presidente e pure del nuovo Segretario-Direttore (a Francesco Zantedeschi, andato in pensione, è subentrata Elena Giambenini). Non era né semplice né scontato, quindi ci tengo a ringraziarli pubblicamente”.