Braccioli antibivacco? “Giù le mani’’. Iniziativa del gruppo “Fare’’ e del comitato “Insieme per Borgo Roma” Fondamentale prevedere a un sistema di videosorveglianza e di controllo della zona

Affollata conferenza stampa quella organizzata oggi dal gruppo politico Fare con Tosi e dal comitato Insieme per Borgo Roma. Presenti, oltre alla capogruppo in consiglio comunale Patrizia Bisinella, al coordinatore Simone Meneghelli e ai consiglieri della quinta circoscrizione Federica Marchiotto e Biagio D’Incerto Spina, tanti residenti e commercianti della zona, che si sono riuniti impauriti dalla prospettiva che vengano rimossi i braccioli antibivacco dalle panchine. “Chi conosce la storia del parco – hanno spiegato dal comitato Insieme per Borgo Roma – sa quale investimento è stato fatto dall’allora amministrazione Tosi e quale incredibile sbocco sia questo polmone verde per i quartieri a sud della nostra città. Garantire la fruibilità della zona da parte di giovani, anziani e famiglie è fondamentale” . Marchiotto e D’Incerto Spina mettono infatti la luce sul problema della sicurezza: “Il quartiere di Borgo Roma ha delle peculiarità e dei problemi che lo differenziano dalle altre zone e trattare questo parco come una normale area verde del centro cittadino sarebbe un errore macroscopico. La zona è poco sorvegliata e spesso riceviamo lamentele per la presenza di extracomunitari che bivaccano e sporcano. E’ fondamentale pensare a un sistema di videosorveglianza e di maggiore controllo del territorio, perché questa zona torni ad essere il centro della vita di Verona Sud e non presidio di sbandati.” Bisinella e Meneghelli, come coordinatori di Fare!, hanno preso a cuore il problema. “Una volta dove non arrivava il pubblico si procedeva con il privato e venivano attuate convenzioni con istituti di vigilanza privati. E’ fondamentale ripristinare questo sistema e investire su un modello di periferia fruibile che evidentemente è poco chiaro all’attuale Amministrazione. E no – concordano tutti i residenti – i braccioli antibivacco non si toccano.” In questo senso verrà presentata una mozione anche in Quinta Circoscrizione e in Consiglio Comunale.