Bozza racconta la verità sull’Arsenale “Tutti scoprono, anche la Sinistra, che non ci sono i soldi. Noi lo diciamo da anni”

foto Martin

“L’Arsenale? È come il vaso di Pandora che si apre: ora emerge ufficialmente che mancano almeno 20 milioni di euro per finanziare la ristrutturazione, ma noi lo diciamo
da anni che il progetto dell’amministrazione precedente non stava in piedi economicamente. Adesso lo scopre anche l’amministrazione Tommasi, ma il centrosinistra è corresponsabile, perché nel 2017, assieme alla maggioranza del sindaco Sboarina, votò per cestinare l’unico progetto sostenibile, concreto e con le coperture finanziare che mai sia stato presentato fino a oggi, mi riferisco a quello della nostra
amministrazione”.
A dirlo il Consigliere regionale e comunale di Forza Italia Alberto Bozza, già assessore dal 2015 al 2017, che rimarca: “Da anni faccio presente sia nelle sedi istituzionali che nei mass media che il progetto Arsenale di Sboarina era senza progettualità e privo di copertura economica. L’amministrazione precedente in cinque anni non ha mai detto come avrebbe trovato i soldi per finanziare il suo piano di riqualificazione dell’Arsenale, adesso tutti capiscono il perché, quei soldi non c’erano. Noi invece nel 2017 avevamo
lasciato in eredità un progetto già definito e approvato da 56 milioni di euro.. Avevamo anche definito l’avvio dei lavori nel settembre 2017 e oggi l’Arsenale sarebbe già un gioiello concluso. Ma nel 2017, il Consiglio comunale allora a maggioranza Sboarina, con i voti anche dell’intero centro sinistra che oggi sostiene il sindaco Tommasi, cancellò tutto con un colpo di spugna”.
Pertanto, conclude Bozza, “stupisce chi oggi a sinistra si stupisce, la verità è che siamo di nuovo punto a capo e l’amministrazione Tommasi ancora non ha un’idea alternativa. Si riparta dalla progettualità pubblico-privato, siamo a disposizione in tale senso per il bene della città”.