Un piccolo grande dono per le pazienti che, al termine delle cure, lasciano il reparto di Chirurgia Senologia dell’Ospedale Fracastoro di San Bonifacio. Sono borsette e sacchetti porta drenaggio realizzati a mano dalle volontarie, donati poi alle donne operate al seno. Alla cerimonia di donazione delle borsette porta drenaggio nel reparto di Chirurgia Senologia dell’Ospedale di San Bonifacio erano presenti, in rappresentanza dell’Azienda ULSS 9 Scaligera e dell’intero reparto: Denise Signorelli, il direttore Sanitario Azienda ULSS 9 Scaligera; Chiara Benassuti, Chirurgo, Responsabile UOSD Chirurgia Senologia di San Bonifacio – Distretto 1-2; dr.ssa Enrica Verzola, Chirurgo senologo; Anita Zampieri, Coordinatore infermieristico area omogenea Dipartimento Chirurgico Assunta Bignotto, Coordinatore infermieristico week surgery Dipartimento Chirurgico Mara Montanari, volontaria; Marica Filippozzi, infermiera professionale; Giovanna Bolcato, infermiera professionale; Martina Pavan, operatrice socio sanitaria; Francesca Brusamento, operatrice socio sanitaria. Ma come è nata l’idea? Fino a qualche anno fa alla dimissione il drenaggio e il serbatoio di raccolta venivano solitamente nascosti dalle pazienti tra i vestiti dentro un sacchettino di plastica. Da qui l’idea, agli inizi del 2018, di Angela (nome di fantasia), una paziente brava nell’arte del cucito che ha realizzato per sé una borsetta colorata di cotone, da mettere a tracolla senza la necessità di doverla nascondere e senza la paura che venisse tirata per errore. Gli infermieri del reparto di Chirurgia Senologia dell’Ospedale di San Bonifacio sono sorpresi dal sacchettino di Angela: «Ci ha davvero colpito questa sua idea e così le abbiamo chiesto se fosse disposta, una volta che si fosse ristabilita completamente, a confezionare borsette come la sua, da donare ad altre pazienti. Dopo 15 giorni Angela ce ne ha portate 10». Inizia così la donazione della borsetta a tutte le pazienti dimesse con il drenaggio all’Ospedale di San Bonifacio. Grazie al passaparola, sempre più pazienti nei mesi successivi si sono messe all’opera, chi procurando tessuti, chi cucendo, chi creando fiocchetti per impreziosire i sacchettini e le borsette, in un moto di solidarietà femminile. Il tempo necessario per cucire un sacchetto varia a seconda delle capacità di ognuna. L’idea è piaciuta tanto alle pazienti e per poter offrire una borsina a tutte quelle dimesse con drenaggio, dopo la prima edizione di ottobre 2018 della La Vie en Rose, sono stati donati alla Chirurgia Senologica di San Bonifacio un centinaio di sacchetti rosa.