BORSA MERCI, NUOVA SEDE PER UN MERCATO PIÙ GRANDE Dal 1893 era in Via Mazzini. Ora si trasferisce in un’area più facilmente accessibile accanto alle tangenziali

Il presidente della Camera di Commercio Giuseppe Riello, il  segretario generale dell’ente, Cesare Veneri e il presidente di Verona Mercato, Gianni Dalla Bernardina, con il direttore generale, Paolo Merci hanno inaugurato la nuova sede della Borsa Merci. Si tratta di una ’istituzione e funzione storica della Camera di Commercio che fissa regolarmente i prezzi dell’economia agroalimentare della provincia almeno dal 1847, rappresentando il punto di riferimento per gli scambi tra imprese. Con i numerosi rappresentanti del mondo delle categorie economiche c’erano anche il vice presidente del Consiglio Regionale, Massimo Giorgetti, l’assessore alle partecipate del Comune di Verona, Enrico Toffali, il rettore dell’Università degli Studi, Nicola Sartor, il comandante della Guardia di Finanza di Verona, Pietro Bianchi. “La Borsa è il centro di contrattazione provinciale per le imprese agricole e trasformatrici di prodotti agricoli – ha spiegato il presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Riello – per cui abbiamo scelto di spostarci in una location dove l’agroalimentare la fa da padrone. La Borsa Merci è un punto di riferimento fondamentale per gli operatori del settore, una funzione che la Camera di Commercio svolge ufficialmente dal 1893 quando fu costituita la Sala Commerciale in via Mazzini e da allora è sempre stata vicina alle zone di scambi e trasporto delle produzioni agricole. Anche ora si trova in un’area più facilmente accessibile, accanto alle tangenziali, fuori dal traffico cittadino. Verona Mercato ci ha fatto una proposta molto vantaggiosa grazie alla quale risparmiamo sull’affitto, potendo contare su un edificio ristrutturato ad hoc per noi. Un esempio di come si può agire in spending review senza andare ad intaccare la qualità dei servizi offerte alle imprese, anzi offrendo nuove e migliorate infrastrutture per lo sviluppo economico a costi minori grazie alla collaborazione tra Camera di Commercio e partecipate”. Il Mercato Orto­frutticolo ospitato da Verona Mercato rappresenta l’attività pulsante del Centro Agroali­mentare: ha una superficie coperta di 92.000 mq. Al suo interno sono dislocati 92 stand assegnati a 67 operatori concessionari. Nel 2015 Verona Mercato ha movimento 430.000 tonnellate di frutta e verdura, il 76% proveniente dall’Italia. Più un comparto biologico e ittico e due piattaforme logistiche che lavorano sempre più con il Nord Europa. “Siamo nel cuore del primo interporto europeo – ha spiegato il presidente di Verona Mercato, Gianni Dalla Bernardina – e nel terzo mercato ortofrutticolo nazionale. Alla tradizionale attività caratteristica, Verona Mer­cato affianca tutta una serie di servizi per le imprese del comparto agro-alimentare che ora si completano la Borsa merci. L’area direzionale, la palazzina uffici ospita infatti le rappresentanze di tutte le associazioni di categoria agricole di Verona, più l’Ordine degli Agronomi, le sedi di Fedagro Verona e FruitImprese Veneto, associazione regionale delle imprese import-export di ortofrutta, tre importanti società di import-export di prodotti ortofrutticoli, il Consorzio Controllo Prodotti Biologici”.

G. G.