Dopo tanta attesa da parte delle imprese di autotrasporto, dalle 15.15 del 12 settembre è finalmente diventata operativa la piattaforma dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il caricamento, da parte delle imprese di autotrasporto, delle domande per ottenere il credito d’imposta del 28% sugli acquisti di gasolio del I° trimestre.
“Purtroppo, nonostante le rassicurazioni ricevute nelle settimane scorse – spiega Roberto Iraci Sareri, Presidente di Confartigianato Imprese Verona – e gli incontri preliminari che Confartigianato ha avuto con l’Agenzia delle Dogane e il Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, sulle procedure, la piattaforma on-line appositamente creata non è stata all’altezza della situazione, provocando disagi e malcontento tra migliaia di operatori a cui è stato negato di completare correttamente il caricamento delle istanze”.
Confartigianato Trasporti sta ricevendo segnalazioni dai territori sulle difficoltà incontrate da migliaia di imprese, bloccate nella loro operatività, a causa di disservizi informatici legati all’accesso e all’autorizzazione, sia attraverso SPID sia con la Carta Nazionale dei Servizi CNS.
“Lo scoglio principale – spiega il Presidente Provinciale dell’Associazione artigiana – è l’accesso alla piattaforma che viene inibito alle imprese, seppur in possesso dei requisiti, a cui vengono restituiti messaggi di errore e subito dopo negata l’autorizzazione a completare l’operazione’’.
I disagi non sono pochi ‘’, spiega Paolo Brandellero, Presidente di Confartigianato Trasporti Verona.
“E’ necessario – conclude Valeria Bosco. Segretario provinciale di Confartigianato – che l’Agenzia delle Dogane rimuova al più presto possibile gli ostacoli per l’accesso, predisponga e renda disponibili le soluzioni procedurali alle singole casistiche emerse, potenzi il servizio di assistenza dedicata alle imprese che non può consistere in un indirizzo e-mail dal quale non si riceve alcun riscontro’’.