Mauro Bonato è il nuovo capogruppo di Verona Domani. Ex deputato della Lega Nord, ex sindaco di Bosco Chiesanuova, eletto nel 2017 tra le fila della Lega per poi divenire capogruppo di Verona Pulita. Adesso l’approdo nel movimento civico fondato e presieduto da Matteo Gasparato, dove svolgerà il ruolo di capogruppo al posto di Marco Zandomeneghi. “Una scelta dettata dalla convinzione che le forze civiche, ancora di più dei tradizionali partiti politici, rappresentano il vero collante tra l’amministrazione che guida la città e le reali esigenze della collettività – ha commentato Bonato – Arrivo in Verona Domani con entusiasmo e tanta voglia di incominciare a lavorare soprattutto in ottica della Verona del domani, delle prossime fondamentali ed impegnative sfide che attendono la città nei prossimi anni. Non ci interessano giochi di palazzo o faide tra i partiti. Metteremo al centro del nostro operato unicamente l’azione amministrativa prima delle scelte politiche”. Soddisfazione per il nuovo ingresso è stata espressa da Matteo Gasparato: “Ci rafforziamo e cresciamo settimana dopo settimana nelle circoscrizione ed in Consiglio comunale. Verona Domani con i suoi 3 consiglieri (gli altri sono Marco Zandomeneghi e Massimo Paci) potrà adesso incidere maggiormente nelle scelte della maggioranza, con l’obiettivo di ottimizzare e rilanciare l’operato della macchina amministrativa. L’ingresso di Bonato, che potrebbe essere seguito nelle prossime settimane anche da altri esponenti, rappresenta un valore aggiunto per la nostra piattaforma civica, frutto di esperienza decennale negli enti e nelle amministrazioni a tutti i livelli. Testimonia inoltre la forte attrattività del nostro movimento, particolarmente vicino alla vita dei quartieri e delle Circoscrizioni. Siamo sempre stati e continueremo ad essere le sentinelle di questa amministrazione”. Alla conferenza stampa di presentazione del nuovo capogruppo erano presenti una cinquantina di rappresentanti di Verona Domani, tra presidenti di enti, sindaci, assessori e consiglieri comunali da tutta la provincia scaligera”.