Non sono purtroppo rosee le previsioni per quanto riguarda l’andamento dei prezzi di gas ed energia elettrica per i prossimi mesi. Confcommercio si è detta a riguardo molto preoccupata poiché “la forte dipendenza dal gas russo, dovuta ad una politica energetica che negli ultimi anni si è dimostrata poco lungimirante, ha reso ormai indispensabili interventi mirati per il contenimento dei prezzi al dettaglio dell’energia, arrivati a livelli insostenibili”. Per le imprese del terziario, sottolinea, “il prezzo delle offerte elettriche è salito mediamente del 61% mentre il prezzo delle offerte gas è aumentato del 21%”. Nel tentativo di alleggerire tale contesto, il governo nel frattempo ha stanziato con la Legge di Bilancio 2022 un fondo di risorse economiche destinate a contenere gli aumenti delle bollette di luce e gas, che si affianca a una serie di provvedimenti fiscali per sostenere imprese e famiglie colpite dagli effetti della pandemia.
Nel caso del bonus sociale luce e gas si tratta di una riduzione delle spese sulle bollette di elettricità e gas naturale e consiste nella possibilità di usufruire di uno sconto in bolletta per tutti gli utenti domestici e non domestici in condizioni economicamente svantaggiate. Una manovra che interessa non pochi cittadini dal momento che, come si legge nella relazione tecnica della Legge di Bilancio, ad essere interessati dall’agevolazione saranno circa 29 milioni di utenze domestiche e 6 milioni di utenze non domestiche come ad esempio attività commerciali, professionali o artigianali. Inoltre il cosiddetto Decreto Sostegni Ter, con un provvedimento da 540 milioni di euro, ha previsto ulteriori agevolazioni per le imprese energivore che, rispetto al 2019, hanno visto aumentare del 30% la spesa in bolletta. In questo caso alle imprese spetta, sotto forma di credito d’imposta, un contributo corrispondente al 20% delle spese elettriche. “In questa situazione che si prospetta critica anche per i prossimi mesi, confermiamo la disponibilità a concordare un piano di rateizzazione delle bollette a seconda delle singole esigenze di imprese e famiglie”, spiega Loriano Tomelleri, amministratore unico di Lupatotina Gas e Luce. “Ribadendo peraltro che “la nostra società risulta ancora tra le più convenienti a livello nazionale per quanto riguarda l’offerta di gas ed energia elettrica. Per questo mi sento di dire ai cittadini di valutare molto attentamente le proposte che vengono offerte con insistenza, anche in questi giorni, da parte di operatori telefonici. Occorre prestare molta attenzione a quando si risponde al telefono perché si corre il rischio di attivare i contratti pur non desiderandolo. Ricordiamo a questo riguardo che esiste, in ogni caso, il diritto di recesso comunemente detto di ripensamento. Il cliente ha 14 giorni di tempo, a partire dalla data di rilascio del contratto, per richiederne l’annullamento tramite raccomandata con ricevuta di ritorno senza dover peraltro pagare alcuna penale né dover fornire spiegazioni sulla sua scelta”.