Bollette acqua, aiuto a chi è in difficoltà I sindaci hanno deciso che l’avanzo di 400 mila euro sostenga anche il fondo sociale

C’è un avanzo di 400 mila euro per studiare le reti fognarie e filtrare acqua nelle scuole e negli uffici pubblici.
E’ il dato principale del bilancio di previsione 2025-2027 e del Documento Unico di Programmazione approvato dall’Assemblea d’Ambito dell’Ato Veronese.
Confermato anche il sostegno ai Comuni per gli utenti in difficoltà con il pagamento delle bollette dell’acqua: il fondo di solidarietà sociale ora è di 250mila euro.
All’assemblea hanno partecipato 57 Amministrazioni in rappresentanza di 674.719 abitanti della provincia di Verona.
Si è fatto il punto della situazione sul servizio idrico nel 2024, che ha mostrato dei buoni dati complessivi circa la qualità del servizio erogato e circa la realizzazione degli investimenti programmati dalle società di gestione Acque Veronesi e Azienda Gardesana Servizi.
Il 2024 è stato caratterizzato dall’approvazione del nuovo programma di sei anni 2024-2029, con le decisioni in campo tariffario, anche con l’inserimento del terzo scaglione tariffario per gli utenti residenti che consumino più del doppio della media dei consumi. Il 2025 proseguirà nel consolidamento delle attività già poste in essere negli anni precedenti e con l’approfondimento in particolare dei singoli scaglioni tariffari al fine di meglio tarare l’articolazione tariffaria con i consumi reali.
I Sindaci hanno deciso che l’avanzo di amministrazione 2024 di circa 480mila euro sia destinato, in parte, a sostenere il fondo sociale supplementare (circa 70mila euro), che ricordiamo essere a favore dei Comuni che rifondono gli utenti in difficoltà il costo della bolletta dell’acqua. In totale, il fondo di solidarietà è di 250mila euro.
Il restante avanzo di amministrazione, più di 400mila euro, servirà a potenziare i programmi di studio sulle reti fognarie e ad avviare un percorso di sostegno all’installazione delle casette dell’acqua e degli erogatori di acqua potabile filtrata nelle scuole e negli uffici pubblici.
“L’Assemblea d’ambito con l’approvazione all’unanimità del bilancio di previsione – ha dichiarato Bruno Fanton, presidente dell’Ato Veronese – ha condiviso quanto programmato dal Consiglio di Bacino dell’ATO Veronese in termini finanziari, tariffari e sociali a dimostrazione del buon operato dalla istituzione che mi onoro di presiedere. Un sentito ringraziamento va pertanto ai colleghi amministratori locali, alla struttura operativa ATO e al Direttore, l’ingegnere Luciano Franchini per l’importante obiettivo raggiunto”.