“Prima o poi, girerà anche per noi” dice mister Bocchetti. E ci prova anche domani, contro la Juve. Il Verona ritrova gente importante e si aggrappa a dignità e orgoglio per sperare in un’inversione di marcia.
QUI HELLAS. Rientri importanti in difesa: dopo aver scontato il turno di squalifica, Dawidowicz, Hien e Ceccherini tornano a disposizione di Bocchetti e si contendono due maglie al fianco di Gunter. Ad accomodarsi in panchina potrebbe essere alla fine il polacco, ma il ballottaggio rimane aperto. Faraoni è di nuovo ai box, e cederà il posto a Fabio Depaoli: probabile che Tameze torni in cabina di comando al fianco di Veloso, e che Doig completi la linea sulla sinistra (Lazovic, uscito per crampi a Monza, non è nelle migliori condizioni). Dopo il breve spezzone dell’U-Power Stadium, Simone Verdi si candida per una maglia sulla trequarti: al suo fianco dovrebbe essere confermato Kallon, in appoggio all’unica punta ruolo per il quale Djuric sembra in vantaggio su Henry, apparso piuttosto giù di corda nelle ultime uscite. E un combattente come Djuric potrebbe essere molto utile per far salire la squadra e impegnare anche sul piano fisico i giganti di Allegri.
QUI JUVENTUS. La Juve va a caccia della quinta vittoria consecutiva con lo sprint delle ultime uscite alimentato dalla vittoria con l’Inter.. Rispetto al successo con l’Inter dovrebbe rivedersi dall’inizio Bonucci, favorito su Alex Sandro, per completare il pacchetto arretrato davanti a Perin con Bremer e Danilo. In mezzo al campo ancora Cuadrado e Kostic sugli esterni, conferme per Fagioli, Locatelli e Rabiot in zona centrale nonostante i recuperi di Paredes e McKennie destinati alla panchina. Ancora out Vlahovic, in panchinaKean, spazio a Milik unica punta: al suo fianco Miretti, in appoggio sembra favorito su Di Maria.
Fabio Ridolfi