Il menestrello di Duluth (dal nome della città del Minnesota che gli ha dato i natali) non è solo uno dei mostri sacri della musica mondiale ma un’icona culturale evergreen. Con brani immortali come Blowin’ in the Wind e The Times They Are A-Changin’ diventa opinion maker del movimento giovanile pacifista e per i diritti civili.
Premiato con l’Oscar nel 2001 per la colonna sonora del film Wonder Boys, in mezzo secolo di carriera vanta circa 70 milioni di copie vendute. Nel 2016, riceve il massimo riconoscimento per un artista, il Nobel per la letteratura.