È un programma tagliato sulle esigenze della filiera quello proposto dalla terza edizione degli Evoo Days, in calendario a Veronafiere il 10 e 11 febbraio. Tema della prima giornata tecnica del forum di Sol&Agrifood è “L’olivicoltura del passato non c’è più: bisogna creare la nuova olivicoltura”. Quello della seconda giornata è “Olio che fai e consumatore che trovi, il mondo è bello perché è vario”, dedicata a marketing e comunicazione. Novità degli Evoo Days di quest’anno sono i tavoli di confronto, che permettono ai partecipanti di avere un confronto individuale con gli esperti e risposte modulate sulle proprie necessità. L’evento è riconosciuto dal Collegio nazionale degli agrotecnici e dei dottori agrotecnici per il riconoscimento dei CFP – Crediti formativi professionali. Il primo spartiacque tra passato e futuro affrontato dagli Evoo Days 2020 è il divieto dell’uso del dimetoato contro la mosca dell’ulivo in vigore da luglio. Ne parleranno Ruggero Petacchi dell’Università Sant’Anna di Pisa e Paolo Granchi, spiegando le nuove strategie e i costi per la difesa. Anche in frantoio il domani avanza, grazie a tecnologie sempre più innovative. Quali sono e come ammortizzare al meglio gli investimenti sono i temi che verranno affrontati da Maurizio Servilli dell’Università di Perugia e da Mario Scanu e Duccio Morozzo della Rocca con le loro case history. Nel secondo giorno si parla di normative per l’etichettatura fuori dall’Ue, con l’esperto Luigi Mancini che spiegherà a chi vuole esportare nei Paesi arabi e in Cina le regole locali, mentre Giuliano Trenti di Neurexpolorer ed Elisabetta De Blasi dell’Associazione Passione Extra Vergine sveleranno i segreti del linguaggio del corpo e le parole dell’olio per gestire professionalmente la vendita diretta in azienda.