Una nuova band veronese, i Binario 23, è appena nata per iniziativa di Almiro Comucci. In un periodo di rinascita per la musica dal vivo a Verona, il bassista chitarrista ed occasionalmente cantante alla Guccini, di vecchia scuola, Almiro Comucci, già impegnato con Allegra Group, Condors, Pepe Nero Blues Band e Yellow Cab, ha sentito la necessità di creare una nuovissima formazione che ridebutta dopo un vernissage di grande successo lo scorso aprile, sabato sera (01/07) dalle 21.15 alla Vecchia Rama a San Peretto di Negrar. In questo caso, ha messo assieme Maria Fedele (una giovane voce molto promettente), Pavlev Ivanov (chitarra), Luca Righetti (tastiere), Gianni Marchetti (sax tenore), Alberto Bonazzi (batteria) e se stesso al basso, per un repertorio non scontato, che pesca il meglio dagli anni ‘50, ‘60, ‘70 in poi, citando ad esempio Peppino di Capri, Massimo Bubola, i Nomadi e perfino i Ricchi e Poveri».