Bertucco e la “29”: “Niente morale dal centrodestra”

“La maggioranza ha tutto il diritto di pensare che questa Variante, che va a consumare nuovo suolo e non solo a rigenerare, sia la migliore del mondo. Si può pure trastullare con le tre righe dedicate dal Sole 24 Ore, ma non può pretendere che l’opposizione condivida questa sua valutazione”, osserva Michele Bertucco, Verona e Sinistra in Comune.
“Soprattutto non possiamo accettare la morale sull’ostruzionismo da parte di una classe politica di centrodestra che si è acculturata sui banchi dell’opposizione tra il 2002 e il 2007 leggendo la rubrica del telefono, la storia di Amt e ogni genere di pubblicazione pur di non far proseguire i lavori. Non accettiamo la morale nemmeno da Lega e Verona Domani che negli ultimi scampoli dell’amministrazione Tosi 2 (della quale avevano fatto parte per i 9/10 del mandato) avevano fatto con noi una durissima opposizione sostenendo che era inopportuno approvare una Variante urbanistica (la numero 23) a fine mandato. Due pesi e due misure, aggravate da un atteggiamento vittimistico sinceramente fuori luogo e penoso. Segala e Sboarina hanno fatto di tutto per ridurre gli spazi di partecipazione dei cittadini e dei consiglieri convocando riunioni a Ferragosto e contingentando tempi di Circoscrizioni, Commissioni e Consiglio comunale.
Non possono pretendere che la loro incapacità diventi la loro forza. Hanno fatto in modo che tutto arrivasse in consiglio negli ultimi mesi”.